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scozia_morton.
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NOTTINGHAM FOREST
Stadio: City Ground
Nick: Forest, Garibaldi Reds
Storia
Il Nottingham Forest fu fondato nel 1865 da un gruppo di giocatori di shinty subito dopo la fondazione del club rivale del Notts County nel 1862. I vertici del club scelsero come colori sociali il Garibaldi Red, il famoso condottiero italiano che guidava le camicie rosse. La squadra si unì alla Football Alliance nel 1888 e vinse il titolo nel 1892 che gli permise di entrare nella Football League.
Il primo trofeo vinto dal Forest fu l'FA Cup del 1898, battendo il Derby County per 3-1 a Crystal Palace. Nonostante tutto, il Nottingham Forest ha militato per la prima metà del ventesimo secolo nella Second Division. Nel 1949 la squadra venne retrocessa nella Third Division ma riuscì a risalire dopo due anni. Negli anni cinquanta il Forest ebbe il suo primo momento di gloria; infatti riuscì a risalire in First Division e a vincere per due volte di seguito la FA Cup nel 1957 e nel 1959. Da quel momento il Forest diventò la prima squadra di Nottingham, superando gli accerimi nemici del Notts County. Negli anni successivi il Forest arrivò molte volte vicino alla conquista del suo primo scudetto, ma nel 1972 venne retrocesso nella First Division dopo una stagione poco esaltante.
La squadra che vinse l'FA Cup nel 1898
Il Forest era considerato a quei tempi un club minore dalla FA fino alla metà degli anni settanta, quando Brian Clough e il suo assistente Peter Taylor presero la guida della squadra. Clough è tuttora l'allenatore più vincente della storia del Nottingham Forest football club. Nel 1972 aveva vinto il titolo guidando i rivali del Derby County; venne così chiamato il 6 gennaio 1975 dal club (che a quei tempi non aveva un consiglio di amministrazione) dopo una sconfitta casalinga per 0-2 contro il Notts County, prendendo il posto del licenziato Allan Brown. Clough riuscì a classificarsi terzo nella Second Division l'anno successivo, riuscendo a far risalire il Forest; nessuno però predisse il successo che Clough avrà nei successivi tre anni.
Il Nottingham Forest divenne una delle poche squadre neopromosse a vincere il campionato inglese (nella stagione 1977-78). L'anno successivo invece il Forest vinse la Coppa dei Campioni battendo allo Stadio Olimpico di Monaco il Malmö FF per 1-0, successo ripetuto l'anno seguente battendo a Madrid l'Hamburger SV (sempre con il minimo scarto), grazie ad un'ottima prestazione del portiere Peter Shilton. Il Forest vinse anche la Supercoppa Europea e due League Cups. Oltre a Shilton, tra i giocatori chiave di quell'epoca vi erano il difensore Viv Anderson, il centrocampista Martin O'Neill, il centravanti Trevor Francis ed un trio di nazionali scozzesi: l'ala John Robertson, il centrocampista Archie Gemmill e il difensore Kenny Burns. La squadra raggiunse le semifinali di Coppa UEFA nella stagione 1983-84, ma fu eliminata dall'Anderlecht dopo una controversa partita in cui fu annullato un goal al Forest. Successivamente emerse che nella partita di ritorno l'Anderlecht aveva corrotto l'arbitro.
Nella stagione 1988-89 il Nottingham Forest vinse la sua terza Coppa di Lega inglese battendo il Luton Town. Per la maggior parte della stagione il Forest rimase in lotta per un treble, ma concluse il campionato al terzo posto dietro all'Arsenal e al Liverpool, e fu battuta dai reds nella semifinale di FA Cup, rigiocata perché sospesa dopo sei minuti a causa di incidenti che causarono la morte di 96 tifosi del Liverpool. La vittoria in Coppa di Lega fu bissata l'anno successivo a spese dell'Oldham Athletic e fu sfiorata nei due anni successivi risultando però battuta prima in rimonta dal Tottenham Hotspur a Wembley e poi dal Manchester United. Durante questo periodo il Forest vinse anche la Full Members Cup nel 1989 e nel 1992.
logo del club dalla metà degli anni '50 al 1972
Al termine della stagione 1992-93, in cui il Forest retrocesse in First Division, Brian Clough lasciò la panchina della squadra dopo sedici anni lasciando il posto all'ex giocatore Frank Clark, facente parte della rosa campione d'Europa 1978-79. Alla sua prima stagione alla panchina del Forest Clark raggiunse subito la promozione in Premier League. Nella stagione successiva, il Nottingham Forest raggiunse il terzo posto ottenendo la qualificazione per la Coppa UEFA, la prima da quando le squadre inglesi erano state bandite dalle competizioni UEFA dopo la Strage dell'Heysel. Due stagioni dopo però il Forest si trovò nelle ultime posizioni di classifica e a dicembre Clark fu esonerato in favore di Stuart Pearce, divenuto allenatore-giocatore della squadra. A marzo la dirigenza decise di togliere la mansione di allenatore a Pearce per affidarla all'ex allenatore del Crystal Palace Dave Bassett. Il Forest alla fine della stagione retrocesse in First Division concludendo il campionato all'ultimo posto, ma già la stagione seguente la squadra tornò in Premier League concludendo il campionato di First Division in prima posizione.
Nel gennaio del 1999 Dave Bassett fu esonerato dopo un inizio di campionato disastroso in favore di Ron Atkinson che però non riuscì ad evitare la retrocessione a causa di un susseguirsi di risultati scarsi, tra cui una sconfitta per 8-1 contro il Manchester United.
Dopo la retrocessione fu assunto David Platt in qualità di allenatore-giocatore della squadra. Platt rimase alla guida della squadra per due stagioni lasciando il Forest nel 2001 in cattive acque a livello economico (nel 1999, dopo la retrocessione, erano stati spesi circa 12 milioni di sterline in giocatori). In sostituzione di Platt fu chiamato Paul Hart che raggiunse al suo primo campionato la sedicesima posizione a causa della vendita di diversi giocatori chiave della squadra in seguito alle varie difficoltà economiche. Ciononostante, nella stagione successiva il Forest raggiunse la sesta promozione qualificandosi per i play-off, in cui arrivò fino alle semifinali per essere poi battuto dallo Sheffield United. All'inizio della stagione 2003-04 il Forest si trovò nelle ultime posizioni della classifica e così a febbraio Hart fu esonerato in favore di Joe Kinnear che riuscì a salvare la squadra dalla retrocessioe raggiungendo il quattordicesimo posto. Nella stagione successiva il Forest retrocesse dopo 54 anni nella League One dopo aver cambiato tre allenatori nel corso della stagione (Kinnear fu sostituito a dicembre prima da Mick Harford e poi da Gary Megson).
Anche in League One il Nottingham Forest incontrò delle difficoltà: la squadra infatti, dopo un inizio a metà classifica, si trovò a quattro punti dalla zona retrocessione dopo una sconfitta per 3-0 contro l'Oldham Athletic. A seguito di questa sconfitta, nel febbraio del 2006 Megson si dimise per lasciare il posto a Frank Barlow e Ian McParland che ottennero dieci risultati utili consecutivi (sei partite vinte, tra cui un 7-1 contro lo Swindon Town e quattro pareggiate) portando la squadra al settimo posto. Per la stagione successiva fu chiamato Colin Calderwood alla guida della squadra, dodicesimo allenatore in tredici anni per il Forest. L'avvio di campionato fu favorevole alla squadra che a novembre si trovò in prima posizione. Tuttavia nelle giornate successive la squadra cedette perdendo la posizione valevole per la qualificazione automatica. Il Forest concluse la stagione al quarto posto, valevole per la qualificazione ai play-off dove fu eliminata dallo Yeovil Town che alla sconfitta all'andata per 2-0 rimediò con un 5-2 al ritorno.
Per la stagione 2007-08 il Nottingham Forest fu indicato per il terzo anno consecutivo tra le favorite alla promozione, ma inizialmente deluse le aspettative disputando le prime sei partite senza vincerne nessuna. Successivamente la squadra si riprese disputando otto partite senza perdere (cinque vinte e tre pareggiate), segnando diciassette goal. La serie positiva fu interrotta con la sconfitta contro il Luton Town, ma il Nottingham Forest giocherà altre sei partite senza sconfitta, portandosi così al primo posto della League One. Nonostante l'arrivo a gennaio del centravanti Garath McCleary, nelle partite successive il Forest fu protagonista di alcune prestazioni negative (soprattutto in trasferta) che consentirono il sorpasso del Doncaster Rovers e del Carlisle United. La svolta è avvenuta dopo la vittoria contro il Carlisle United: il Forest giocherà altre sette partite consecutive senza perdere (sei vittorie e un pareggio) riuscendo così a raggiungere un posto valido per la promozione diretta in Football League Championship.
Youth Academy
Il vivaio del Nottingham Forest ha prodotto molti talenti, la maggior parte di essi negli anni in cui Paul Hart era allenatore della prima squadra. Durante gli undici anni passati alla guida della squadra come Head Coach, la Nottingham Forest Youth Academy ha sfornato molti talenti, molti dei quali hanno giocato anche nella prima squadra del Forest. La maggior parte di essi è poi passata in club della Premier League e giocano regolarmente con la prima squadra. Alcuni hanno anche avuto successo a livello internazionale.
Alcuni giocatori usciti dalle giovanili del Nottingham Forest sono:
- Marlon Harewood, uno dei giocatori più talentuosi che ha recentemente giocato al City Ground, passato poi al West Ham, ora gioca per l'Aston Villa.
- Jermaine Jenas, ha giocato solo 40 gare con il Forest prima di passare al Newcastle. Ora gioca nelle file del Tottenham e anche per la nazionale inglese.
- Andy Reid, era uno dei giocatori più amati dai supporters del Forest, ma passò al Tottenham, insieme al suo compagno Michael Dawson. La sua carriera con gli Spurs fu ostacolata dai suoi infortuni, infatti nell'Agosto 2006 venne ceduto al Charlton Athletic per tre milioni di sterline. È titolare della nazionale irlandese.
- Michael Dawson, si trasferi nelle file del Tottenham Hotspur insieme a Andy Reid. È stato il capitano della nazionale inglese Under-21.
- David Prutton, ha giocato più di 150 partite per il Forest prima del suo trasferimento al Southampton per poi tornare al Forest in prestito nella stagione 2006-07. Gioca nella nazionale inglese Under-21 e nel Leeds.
- Eugen Bopp, considerato da molti il miglior giocatore tedesco della sua età quando si unì alle giovanili del Forest. Bopp è titolare nella nazionale tedesca Under-21.
- Felix Bastians, ha recentemente fatto il suo esordio in prima squadra mettendosi subito il luce per le sue qualità. Ha giocato per le nazionali tedesche U-15, U-16, U-17 e ora è anch'egli titolare nella nazionale tedesce U-21.
- Shaun Wright-Phillips, non ha mai giocato per la prima squadra del Forest. Fu ceduto all'età di 16 anni perché era "troppo piccolo". Finì al Manchester City dove impressionò per le sue doti tecniche, tanto da venir pagato ben 21 milioni di sterline dal Chelsea. Ha vinto lo scudetto con la squadra londinese. Fa inoltre parte della nazionale maggiore inglese.
- Wes Morgan, ha giocato più di 180 partite con i The Reds.
- Lewis McGugan, capitano della squadra inglese U-17 e ora giocatore anche della prima squadra del Forest.
Rivalità
Derby County: I tifosi del Forest vedono il Derby County come i loro peggiori nemici, oltre al Leicester City. L'odio dei tifosi del Forest è ricambiato da quelli del Derby, infatti l'East Midlands Derby era una delle partite più spettacolari e sentite del campionato, quando tutte e due le squadre militavano nella stessa serie. Dal 2007 i due club partecipano al Brian Clough Trophy, il quale serve per raccogliere fondi per il Brian Clough Statue Fund e altre organizzazione di benificenza scelte dai due club.
Questo infuocato derby è tornato ad essere disputato nella stagione calcistica 2008-09 in Football League Championship, grazie alla promozione del Forest e alla contemporanea immediata retrocessione del County dalla Premier League. La partita del Pride Park si è conclusa con il punteggio di 1-1. I due club si sono incontrati anche in FA Cup, al quarto turno, pareggiando sempre per 1-1 a Derby, risultato che permetterà al Forest di giocare il replay in campo amico.
Curiosità: nella finestra dei trasferimenti estivi del 2008, il nazionale gallese Robert Earnshaw del Derby County è passato proprio al Forest, nonostante la notevole rivalità tra i due club.
Giocate: 79 - Vittorie Forest: 33, Pareggi: 19
Notts County: Nonostante la vicinanza geografica tra le due squadre, il Forest e il County hanno raramente giocato partite nella stessa divisione recentemente; l'ultimo scontro avvenne nel 1994 quando tutte e due le squadre erano nella Division One. Recentemente le due squadre si sono affrontate in un incontro amichevole pre-campionato, incontro però macchiato da scontri tra le tifoserie avversarie.
Giocate: 139 - Vittorie Forest: 52, Pareggi: 42
Leicester City: La rivalità nei confronti del Leicester City è sentita molto di più dai tifosi del Leicester stesso che da quelli del Forest.
Liverpool: Ai tempi d'oro del Nottingham Forest, sul finire degli anni Settanta e all'inizio degli Ottanta un'accesa rivalità nacque nei confronti del Liverpool. Dalle sfide in Coppa Campioni con il Liverpool, nacque il canto dei tifosi del Forest Are You Watching, Are You Watching, Are You Watching Liverpool! Questo venne inizialmente cantato quando il Nottingham riuscì ad eliminare gli acerrimi rivali che ebbero per lo più la colpa di aver preso la maglietta (rossa) e il relativo soprannome The Reds dal Forest.
Fu proprio durante un match di FA Cup contro il Liverpool, a Sheffield il 15 aprile 1989, che si verificò la spaventosa strage di Hillsborough in cui persero la vita 96 tifosi della squadra della Merseyside.
City Ground
Il City Ground è uno dei due stadi di calcio della città di Nottingham ed ospita le partite casalinghe della squadra del Nottingham Forest. È situato nel quartiere di West Bridgford sulle rive del fiume Trent; è la "casa" del Forest dal 1898 e ha una capacità di 30.602 posti.
Lo stadio è stato usato durante la fase di qualificazione per Euro 96; inoltre è solo a meno di 300 metri dal Meadow Lane, lo stadio dei rivali del Forest, il Notts County. I due stadi sono i più vicini di tutta l'Inghilterra.
Il City Ground è il settimo tra tutti gli stadi al di fuori di quelli di Premiership.
Il Nottingham Forest si trasferì sul suo nuovo campo il 3 settembre 1899. Per raccogliere le tremila sterline richieste per finanziare la costruzione del nuovo stadio, il club chiese ai giocatori, tifosi e agli industriali della zona di acquistare il "New Ground Scheme", dei titoli al portatore del valore di 5 sterline ognuno. In questo modo ben duemila sterline vennero raccolte.
Il nuovo campo fu chiamato City Ground; il nuovo stadio era solo a poche centinaia di metri dal vecchio Town Ground situato sull'altra sponda del Trent. Quando Nottingham ottenne il titolo ufficiale di Città nel 1897, lo stadio venne chiamato City Ground (che in inglese significa campo della città) per commemorare questo evento, nonostante lo stadio è appena fuori la città. Il campo era inizialmente scoperto su tre lati, senza alcuna protezione contro il maltempo ma il terreno era uno dei migliori di tutta l'Inghilterra. Le ottime condizioni del terreno da gioco sono merito del lavoro di J. W. Bardill, un arboricoltore la cui famiglia vive ancora a Nottingham e la compagnia da lui fondata si prende tuttora cura del campo.
Nel 1935 al club venne data l'opportunità di comprare lo stadio dalla Nottingham Corporation per 7.000 sterline ma la società non strinse alcun accordo.
Il 12 ottobre 1957 venne aperta la nuova parte Est dello stadio, con ben 2.500 posti a sedere ed una spesa complessia di 40.000 sterline. La partita di inaugurazione venne giocata contro il Manchester United; la partita finì 2-1 per gli ospiti, ma il match è ricordato soprattutto per il record di presenze allo stadio, ben 47.804 tifosi presenti. La palla della partita, autografata dai giocatori di entrambe le squadra, è ancora oggi nella Trophy Room del Forest.
Il Main Stand venne ricorstruito quasi per intero nel 1965, ma il 24 agosto 1968 scoppiò un incendio in quel settore durante il match di First Division contro il Leeds United. Il settore venne ridotto in cenere ma fortunatamente, nonostante 31.126 tifosi presenti, non si registrarono morti. L'incendio partì probabilmente negli spogliatoi, costruiti per la maggior parte con legno, poco prima della fine del primo tempo e si diffuse rapidamente a tutto il settore. A causa di questo incendio, il Forest giocò le successive sei gare casalinghe nel vicino stadio, il Meadow Lane; per la cronaca il Forest non vinse nessuna di quelle sei partite. Sfortunatamente la maggior parte dei ricordi e trofei andò persa nell'incendio. Il settore venne poi ricostruito con una capacità di 5.708 posti a sedere.
L'Executive Stand venne costruito nel 1980 per un costo di 2 milioni di sterline, provenienti in gran parte dagli introiti dell'epoca indimenticabile in cui il Forest portò la Coppa dei Campioni a Nottingham, nel 1979 e nel 1980. Durante il regno di Clough, il Forest aveva imperversato sulla scena calcistica nazionale e su quella europea e i soldi incassati grazie ai suoi strabilianti successi vennero investiti in una tribuna che aveva una capacità di 10.000 posti. La tribuna venne ribattezzata Brian Clough Stand dopo il ritiro di quest'ultimo, e venne riaperta dopo una ristrutturazione a metà degli anni 1990. La tribuna incorpora anche 36 palchi riservati e una grossa area per rinfreschi che venne progettata per essere al centro degli allestimenti per l'ospitalità della squadra.
Altri imporanti sviluppi si ebbero nel 1992-93 con la ricostruzione della Bridgford Stand. I lavori iniziarono nell'aprile 1992, e al suo completamento la tribuna aveva una capacità di 7.710 posti, di cui i 5.131 di ordine inferiore erano destinati alla tifoseria ospite. La forma insolita della copertura era dovuta alla necessità di permettere alla luce solare di raggiungere le abitazioni della vicina Colwick Road. La tribuna offre posto per 70 sedie a rotelle. Ospita inoltre una sala di gestione, che include i sistemi di amplificazione, i controlli per il tabellone elettronico e la sala operativa per la polizia.
Il Trent End è il settore più nuovo di tutto lo stadio; venne infatti ricostruito in occasione di Euro 96. Dopo la ricostruzione il Trent End, chiamato così per la sua posizione vicino al fiume Trent e la sua visibilità, poté ospitare 7.338 persone, portando così la capienza totale dello stadio a 30.576 tifosi.
Anche se il Nottingham Forest è nella terza categoria inglese, la media di spettatori si aggira intorno ai 20.000 tifosi, una media altissima visto che supera quella di quattro squadre della Premiership e sarebbe nella top 10 della Football League Championship. Il campo può essere ampliato fino a 46.000 posti se il Forest tornerà in Premier League.
Nel giugno 2007, il Nottingham Forest ha annunciato di voler lasciare il City Ground dopo più di 100 anni. Il piano è quello di spostarsi in un nuovo stadio a sud della città, in un grande complesso che ospiterà anche case e strutture per il tempo libero nel sobborgo di Clifton. Sebbene il piano sia solo preliminare, il nuovo stadio conterrà sicuramente almeno 40.000-50.000 persone e potrebbe diventare uno degli stadi ideali per ospitare le partite del mondiale di calcio del 2018 se l'Inghilterra dovesse esser scelta come paese ospitante.
I piani di ricostruzione del City Ground's Main Stand (a condizione che il Nottingham Forest torni in Premiership) sono molto ben conosciuti dai tifosi Reds, in particolare quello che prevede una capacità di circa 40,000 spettatori. Tuttavia, con queste convinzioni, i piani per un nuovo City Ground furono uno shock per i tifosi, soprattutto dopo mancata promozione alla Championship. Forest giustificò il nuovo terreno sulla precedentemente proposta City di estensione del City Ground Main Stand, suggerendo che i 'nuovi' settori attuali (Trent End, Brian Clough Stand, Bridgford Stand), sono in uno stato che, 10 anni giù la linea, sarebbero una forte spesa che cadrà sui fondi del club. Gran parte del finanziamento per il nuovo stadio sarebbe tuttavia proveniente da privati, in primo luogo l'impresa costruttrice, e come risultato di lavoro conveniente per il Nottingham Forest.
I tifosi visti i cambiamenti sono stati finora abbastanza scossi, ed è ridicolo che una città di provincia con una squadra in Football League ed un'altra ((Notts County)) in lotta per arrivarci, non aiuti uno stadio tra i più grandi d'Inghilterra. Tuttavia lo scopo è quello di far tornare il Nottingham Forest in Premiership nel momento in cui il terreno verrà costruito (2014).
I primi nomi suggeriti da alcuni tifosi sono: Brian Clough Arena, New City Ground, Nottingham Stadium , e il Robin Hood Arena.
Palmares
Campionati (1): 1977/78
FA Cup (2): 1897/98, 1958/59
Coppe di Lega (4): 1977/78, 1978/79, 1988/89, 1989/90
Charity Shield (1): 1978
Coppe dei Campioni (2): 1978/79, 1979/80
Supercoppa Europea (1): 1979. -
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Ottimo pezzo, cosi vi voglio... bravi a tutti . -
filippo1975.
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Grandissimo!!! Morton... STREPITOSO!!!!!!!
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Sul forum dei Robins ho trovato questa interessante classifica,basata sui risultati delle squadre professionistiche inglesi nell'ultimo decennio:
As we reach the end of the decade I thought it would be interesting to see which sides had a good decade. Obviously you’d expect the “Big Four” of the Premier League to do well (though interestingly both Chelsea and Arsenal lost fewer games in the decade than Manchester United) but there are some clubs who’ve had a great decade all in all.
Out of the top flight The Biscuitmen of Reading have probably had the best decade. Winning promotion from both the third and the second tiers during the decade. They also racked up a record number of points whilst gaining promotion to the top flight for the first time in their history.
The draw specialists of the decade are QPR and Wycombe Wanderers. Both sides have drawn (147) matches during the decade. Another club having an average decade are the Bees, they won the same amount of games as they lost during the ten years (166), making Brentford the most “unpredictable” team to watch in the Football League!
Stockport County played the most league matches during the decade (464) but that didn’t really help them, only three sides were less successful during the decade. They also lost the most matches of any league side during the decade (208). The worst side of all award goes to Halifax Town, who are currently rebuilding in the non league.
Team Played Won Draw Loss Pts Pts Av.
Manchester United 381 255 67 59 832 2.183
Chelsea 382 232 92 58 788 2.062
Arsenal 379 226 95 58 773 2.039
Liverpool 380 204 94 82 706 1.857
Reading 447 207 109 131 730 1.633
Bristol City 462 199 134 129 731 1.582
Leeds United 423 185 99 139 654 1.546
Doncaster Rovers 299 126 80 93 458 1.531
Preston North End 460 194 122 144 704 1.530
Wolverhampton Wanderers 448 181 134 133 677 1.511
Sheffield United 451 184 127 140 679 1.505
Millwall 462 192 114 156 690 1.493
Cardiff City 460 182 139 139 685 1.489
Hartlepool United 461 187 119 155 680 1.475
Birmingham City 417 168 109 140 613 1.470
Wigan Athletic 424 167 121 136 622 1.466
Ipswich Town 442 176 120 146 648 1.466
Stoke City 448 178 120 150 654 1.459
Rochdale 461 176 142 143 670 1.453
Plymouth Argyle 461 177 130 154 661 1.433
Nottingham Forest 459 171 144 144 657 1.431
Newcastle United 384 148 105 131 549 1.429
Swansea City 460 173 138 149 657 1.428
Huddersfield Town 460 175 129 156 654 1.421
Oldham Athletic 460 171 141 148 654 1.421
Yeovil Town 300 118 69 113 423 1.41
Scunthorpe United 460 172 132 156 648 1.408
Aston Villa 380 136 125 119 533 1.402
Hull City 449 165 131 153 626 1.394
West Bromwich Albion 425 162 106 157 592 1.392
Blackburn Rovers 392 145 109 138 544 1.387
Manchester City 390 149 93 148 540 1.384
Tottenham Hotspur 381 145 92 144 527 1.383
Everton 379 141 101 137 524 1.382
Tranmere Rovers 460 169 126 165 633 1.376
Burnley 458 169 123 166 630 1.375
Bolton Wanderers 390 141 111 138 534 1.369
Southend United 461 173 112 176 631 1.368
Peterborough United 462 169 125 168 632 1.367
Luton Town 438 162 112 164 598 1.365
Brentford 461 166 129 166 627 1.360
Queens Park Rangers 459 159 147 153 624 1.359
Norwich City 451 169 106 176 613 1.359
Bournemouth 460 166 127 167 625 1.358
Lincoln City 459 161 140 158 623 1.357
Brighton & Hove Albion 462 167 126 169 627 1.357
Morecambe 116 39 40 37 157 1.353
Dagenham & Redbridge 116 43 28 45 157 1.353
Northampton Town 461 168 118 175 622 1.349
Walsall 457 164 124 169 616 1.347
Colchester United 461 164 129 168 621 1.347
Crystal Palace 451 160 127 164 607 1.345
Fulham 390 139 106 145 523 1.341
Swindon Town 458 161 130 167 613 1.338
Rotherham United 456 159 133 164 610 1.337
Wycombe Wanderers 463 157 147 159 618 1.334
Leicester City 434 145 144 145 579 1.334
Darlington 457 159 129 169 606 1.326
West Ham United 397 142 100 155 526 1.324
Aldershot Town 68 24 18 26 90 1.323
Blackpool 459 157 136 166 607 1.322
Burton Albion 22 8 5 9 29 1.318
Leyton Orient 462 156 135 171 603 1.305
Rushden & Diamonds 230 78 63 89 297 1.291
Charlton Athletic 403 136 112 155 520 1.290
Watford 448 151 123 174 576 1.285
Chesterfield 460 155 126 179 591 1.284
Gillingham 462 158 118 186 592 1.281
Cheltenham Town 460 151 135 174 588 1.278
Bury 460 152 132 176 588 1.278
Carlisle United 411 138 109 164 523 1.272
Portsmouth 407 136 108 163 516 1.267
Hereford United 160 55 37 68 202 1.262
Sunderland 404 141 87 176 510 1.262
Wrexham 391 132 97 162 493 1.260
Mansfield Town 396 135 94 167 499 1.260
Southampton 417 132 129 156 525 1.258
Shrewsbury Town 413 130 129 154 519 1.256
Bristol Rovers 461 148 134 179 578 1.253
Barnsley 458 146 135 177 573 1.251
Boston United 230 72 66 92 282 1.226
Sheffield Wednesday 456 142 128 186 554 1.214
Coventry City 449 142 115 192 541 1.204
Port Vale 458 148 106 204 550 1.200
Torquay United 367 109 113 145 440 1.198
Middlesbrough 385 117 110 158 461 1.197
Kidderminster Harriers 230 72 59 99 275 1.195
Macclesfield Town 459 139 131 189 548 1.193
Exeter City 232 69 69 94 276 1.189
Crewe Alexandra 459 144 114 201 546 1.189
York City 207 62 60 85 246 1.188
Notts County 460 135 139 186 544 1.182
Barnet 275 82 78 115 324 1.178
Bradford City 447 133 120 194 519 1.161
Derby County 432 130 109 193 499 1.155
Accrington Stanley 161 52 29 80 185 1.149
Oxford United 300 88 80 132 344 1.146
Grimsby Town 459 134 123 202 525 1.143
Stockport County 464 128 128 208 512 1.103
Cambridge United 253 68 72 113 276 1.090
Chester City 252 65 71 116 266 1.055
Halifax Town 114 24 28 62 100 0.877
fonte: http://mirkobolesan.wordpress.com/2010/01/...nd-of-a-decade/. -
filippo1975.
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Reading e Robins subito dietro le Big Four!!! . -
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Ultimo Halifax che non c'è più . -
.CITAZIONE (filippo1975 @ 22/1/2010, 23:43)Reading e Robins subito dietro le Big Four!!!
Pazzeesco eh?
Son sorpreso dalla posizione dei miei Robins...ma evidentemente i risultati positivi degli ultimi anni hanno influito parecchio.
E in fondo c'è anche il Boston United.. quand'era in League2
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La passione per qualcosa, in questo caso per una squadra di calcio di categoria inferiore, è a dir poco esaltante.
Tra le righe, ma non solo, si capisce quanto amore c'è per questo sport, per il calcio inglese, ma sopratutto per l' Eastwood Town!!
Grande Filippo. -
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Sempre nel documentario dell'altra sera, hanno parlato pochi secondi di Ali Dia, ho trovato la sua storia:
Erano gli anni novanta, il calcio britannico cercava di riaffermarsi a livello internazionale ingaggiando stelle straniere da tutti i continenti, pur di rendere il loro calcio fisico e macchinoso (come non ricordare il tipico calcio all'inglese "palla lunga e pedalare") piu' affascinante ed esotico agli occhi del proprio pubblico.
Scorreva l'anno 1996, Souness, il baffutto allenatore del Southampton, squadra che militava in Priemer League, ingaggio' Ali Dia, dopo aver ricevuto una telefonata dall'ex-pallone d'oro George Weah. Quest'ultimo, fece una chiamata affermando di essere suo cugino e raccontando che Ali aveva giocato per il Paris-Saint- Germain e aveva vestito per tredici volte la maglia del suo paese.
In realta', niente di tutto questo era vero, la telefonata fu fatta da un amico di Ali Dia, il quale non aveva mai vestito la casacca del Psg e della sua nazionale.
Ali dopo una carriera disastrosa in Francia, in Germania ed in Inghilterra decise di puntare in alto e tramite un raggiro alla "Pierino", utilizzando un semplice telefono, riusci' ad "estorcere" un contratto di un mese al Southampton.
Dia gioco' solo una partita con la maglia numero 33, contro il Leeds United il 23 novembre 1996, partita persa dai poveri Saints. Durante il match sostitui' il Re Mida e capitano Matthew Le Tissier, dopo 32 minuti dall'inizio dell'incontro. La sua performance fu disastrosa, dimostrando scarse qualità tecniche e tattiche. Dia aveva una felpata di un elefante e la letalita' sotto porta di una mosca. Fu sostituito dopo solo 53 minuti di gioco. Cosi' questo giocatore sconosciuto ai piu' per una sola volta gioco' una partita nella massima serie inglese avendo il suo momento di gloria.
Tuttavia questo fatto rimarco' l'incompetenza calcistica di Souness, il quale fu immortalato nel folklore calcistico britannico per essere stato vittima di una truffa tanto incredibile quanto buffa. Difatti oggi fa il commentatore tv e non piu' l'allenatore.
Le Tissier stesso ha ricordato la storia in un'intervista televisiva (vedi il link alla fine dell'articolo), affermando che Dia aveva trascorso solo un weekend al club. La sua prima apparizione in allenamento non diede una buona impressione e gli stessi giocatori del Southampton erano convinti di non vederlo piu'. Ma poi contro ogni pronostico fu convocato in panchina. La sua prestazione sul campo dopo il suo arrivo a sostituire Le Tissier è stato a dir poco scioccante se non incredibile. Era talmente imbarazzante da guardare che sembrava Bambi che correva sul ghiaccio.
Dopo quell'apparizione si persero le sue tracce e riapparve qualche tempo dopo in una squadra amatoriale. Ha continuato a studiare business all'Universita' di Newcastle conseguendo la laurea nel 2001.
Ali Dia ha raggiunto uno stato di popolarita' tale fra i tifosi di calcio che è regolarmente in lista nei quotidiani britannici come uno dei giocatori peggiori mai apparsi nella Premier League inglese.
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sumiala666.
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hahahhahaa bellissimo! Non conoscevo assolutamente questa storia!!!
Souness, per quel che ne so, è proprio un brocco...e questo aneddoto non fa che confermare quanto pensavo!
Per il resto, mitico Ali, in grado di riuscire a giocare una partita in premier senza avere alcun connotato tecnico!. -
StefanoFlu.
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Ne aveva parlato anche MisterFootball di questo broccaccio... sono storie come queste che fanno bene al calcio . -
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Le storie dall'Inghilterra . -
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Dato che nel mio blog abbiamo visto delle squadre di Non League, direi di conoscere le loro storie
REDBRIDGE FOOTBALL CLUB
Si parte subito con un chicca, le radici di questa squadra, sono collegate con l'industria automobilistica dell'East End londinese, che ha dato molto lavoro alla zona.
Nel corso della sua storia ha cambiato diversi nomi, nel 1959, fu fondato il Ford United, nato dalla fusione di due altri club Ford Sport (Dagenham) e Sport Briggs, entrambi i club avevano conosciuto la luce nel 1934. Quest'ultimi in realta' si chiamavano Briggs Motor Bodies FC tra il 1935 e 1951, disputava la London League, come si nota il settore automobilistico era fondamentale
Sotto il nome di Ford United, hanno disputato la Aetolian League, vincendo per due volte il titolo ed arrivando secondi in un occasione.
Il club ha conosciuto un periodo difficile nel 1995/96, lo spettro del fallimento era vicino, ma il vicipresidente George Adams, riusci a salvare il club, grazie alla sponsorizzazione di Sky Sports che porto' molti liquidi al club.
Nella stagione 2000/01, il Barkingside FC, cedette il proprio terreno, Oakside al Ford United, perche' stavano cercando un campo di proprieta', c'erano grandi progetti in ballo, il presidente Jimmy Chapman fece costruire una tribuna, il Ford United nel 2004 cambio nome in Redbridge Football Club.
Nel 2005/06 Il Redbridge dispustava la Isthmian League Premier Division, essendo retrocessa l'anno prima dalla Conference South, ma purtroppo anche in Premier ando' male, essendo retrocessi a fine stagione nella Isthmian League Division North.
Il 30 Giugno 2007, Dean Holdsworth ex punta di Wimbledon e Bolton, conquistano i play-off e si giocano la finale con il Canvey Island, per il ritorno in Premier, ma ai rigori si devono arrendere, 5-4 per Island.
Pero' il 30 Giugno 2008 Holdsworth lascia il Redbridge firma per il Newport County.
Bisogna cercare un nuovo Manager e arriva Jay Devereux ex Dag & Red.
La prima stagione di Devereux non e' delle piu' esaltanti, finendo con un ottavo posto.
La stagione 2009/10 ha avuto un avvio deludente, a fine Settembre Devereux ed il suo staff annunciano le dimissioni, viene nominato Dave Ross, dopo un buon inizio la squadra ando' in crisi.
Ormai la squadra si era stazionata verso le parti bassi, ma nell'ultime sei partite il miracolo, quattro vittorie, portandoli fuori dalla zona calda e dopo il 2-2 con il Leyton sono iniziati i festeggiamenti per la salvezza.
Record Attendance: 1374 v Port Vale, FA Cup 1st Round Replay 19.11.03
Record Victory: 9-1 v Clapton, Ryman Division Three 03.04.99
Record Defeat: 0-7 v Hendon, London Senior Cup Quarter Final 17.01.06
Best league performance: 22nd in Conference South , 2004-05
Best FA Cup performance: 1st Round, 1998-99 and 2003-04
Best FA Trophy performance: 3rd Round, 2003-04 and 2004-05
Best FA Vase performance: 5th Round, 1998-99
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filippo1975.
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ahahah ho letto ora di Ali Dia... spettacolo!!!! . -
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Questo è lo scopo di unire le storie in un unico topic, almeno non si perdono in pagine e pagine .