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Il Zurigo e' partito male, domenica si e' ripreso alla grande un secco 6-0 nel derby col Grasshopper, vediamo com'e' il morale del team elvetico 
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16 Agosto
Arsenal vs. Udinese 1:0
1:0 (4.) T.Walcott
Olympique Lione vs. Rubin Kazan 3:1
0:1 (3.) V.Dyadyun, 1:1 (10.) B.Gomis, 2:1 (40.) S.Kverkvelia (og), 3:1 (71.) J.Briand
Copenaghen vs. Viktoria Plzen 1:3
0:1 (52.) S.Ottesen (og), 0:2 (59.) V.Pilar, 1:2 (69.) S.Ottesen, 1:3 (79.) M.Fillo
Bate Borisov vs. Sturm Graz 1:1
0:1 (12.) M.Weber, 1:1 (59.) M.Simic
Twente vs. Benfica 2:2
1:0 (6.) L.De Jong, 1:1 (21.) O.Cardozo, 1:2 (35.) Nolito, 2:2 (80.) B.Ruiz Gonzalez. -
SdC83.
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VINCE L'ARSENAL, MA CHE BELLA UDINESE!
Finisce 1-0 il primo round andato in scena all'Emirates Stadium, della sfida tra i Gunners e l'Udinese. A fine partita però, sono proprio gli uomini di Guidolin a recriminare per le tante occasioni sprecate.
L'Arsenal, senza gli squalificati Van Persie, Nasri (che ormai è sul punto di partenza) e Wenger in panchina, oltre che all'infortunato Wilshere ed alle cessioni dell'ultim'ora di Fabregas ed Ebouè, sembra un avversaria alla portata dell'Udinese. Tuttavia l'esperienza degli uomini in campo e l'abitudine a certe gare si fa sentire in avvio. Dopo 4' Walcott mette dentro il cross di Ramsey; all'8' Gervinho si incarta al limite dell'area piccola sciupando il raddoppio. L'Udinese sembra in balia dei Gunners ma rimarrà solo un impressione. Per i primi 25-30 minuti la squadra di Wenger cerca di tenere in mano il gioco, anche se rischia parecchio nelle ripartenze, poi pian piano sparisce dal campo e solamente nel finale, proprio al 90', "rischia" di raddoppiare ancora con Walcott stoppato da un grandissimo Handanovic. Obiettivamente sarebbe stato troppo.
L'Udinese sbanda, soprattutto dietro (difesa nuova per trequarti con Ekstrand, Danilo e Neuton a far compagnia all'unico "vecchio" Benatia), poi con il passare dei minuti prende le misure ai Gunners. Già nel primo tempo le occasioni non mancano. Clamorosa quella di Armero che parte palla al piede dalla sua metacampo ma poi spara addosso a Sczcesny. Di Natale centra una traversa su punizione, ed in contropiede l'Udinese fa male. Nella ripresa sono sempre i bianconeri a fare la partita con un grande Armero che ci prova con un paio di conclusioni, imitato da Isla e Pinzi. Clamorosa occasione per Di Natale chiuso dalla scivolata di Djourou. Un pareggio che sarebbe strameritato e che rischia di diventare beffa al 90' quando ci pensa Handanovic a congelare il risultato.
Al ritorno l'Arsenal recupererà qualche pezzo ma, la speranza, è quella di vedere Floro Flores accanto a Di Natale. Insomma ci aspetta una bella gara al Friuli con i bianconeri che secondo me, hanno ancora un buon 40-45% di possibilità di passare.
IL PAGELLONE
UDINESE
HANDANOVIC - 7 - Spettatore non pagante per novanta e più minuti. Incassa senza colpa il gol di Walcott, suda freddo sulla girata mancata di Gervinho e passa altri 80' senza far nulla. Nel finale tira fuori una parata che vale un gol.
DECISIVO
EKSTRAND - 6.5 - Inizia beccandosi un giallo (forse severo, fallo più plateale che cattivo) dopo soli 2'. L'esordio all'Emirates gli fa tremare le gambe. Con il passare del tempo però prende le misure ai suoi avversari, nella ripresa si esibisce in un paio di chiusure niente male. In prospettiva è un bel terzino.
PROMESSA
DANILO - 6.5 - Già nel precampionato tutti parlavano bene di questo difensore brasiliano classe '84. L'erede designato di Zapata non se la cava male. Sul primo gol esce a coprire Ramsey ma nessuno lo copre alle spalle. Guidato da Benatia si rivela presentissimo dal punto di vista fisico e negli anticipi.
SOLIDO
BENATIA - 6.5 - E' lui che guida la difesa. Veterano tra le new entry del pacchetto arretrato, sbanda un po' come tutti all'inizio. Poi si riprende bene, ottimi un paio di interventi e qualche ripartenza. Con Danilo annulla Chamakh.
PILASTRO
NEUTON - 5.5 - Il gol è frutto di una sua disattenzione. Gli scappa Ramsey alle spalle sul filo del fuorigioco, non copre Walcott sull'uscita di Danilo. Si becca un'ammonizione stupida, poi nella ripresa cresce con tutta la squadra. Mezzo voto in più per il morale.
TIMIDO
(PASQUALE - 6 - Entra al posto del brasiliano l'ultima mezz'ora. Un paio di discese e nulla più, fa il suo.
DILIGENTE)
BADU - 6.5 - Nel 4-1-4-1 disegnato da Guidolin è la diga davanti alla difesa. Sbanda paurosamente nella prima mezz'ora non riuscendo a trovare la posizione. Poi però cresce a vista d'occhio. Smista bene il gioco e la sua presenza fisica in mezzo al campo si fa sentire. Ha solo 21 anni, da tenere d'occhio.
IN CRESCITA
ISLA - 6.5 - Con Armero riforma la coppia di esterni che lo scorso anno ha incantato. Non è ancora al massimo, giustamente a questo punto della stagione, ma le sue accelerazioni sulla destra mettono in crisi Gibbs e Jenkinson. Ha un paio di buone occasioni che non chiude ma è sempre pericolosissimo.
FRECCIA
ASAMOAH - 5.5 - Ancora lontano dall'Asamoah dell'anno scorso. A differenza del connazionale Badu, sembra l'unico a reggere nella prima mezz'ora di mare grosso. Con il passare del tempo però sparisce dal campo, si fa notare sempre meno nel gioco dei suoi e perde qualche brutto pallone.
IN RITARDO
PINZI - 6.5 - Nel ruolo ormai suo di "trequartista atipico" si cala alla perfezione. Appoggia Di Natale ma soprattutto ringhia su tutti. Non permette mai un appoggio facile ne una ripartenza da dietro. Pressing costante ed un paio di buone conclusioni.
CUORE E POLMONI
(ABDI - sv - Solo un paio di minuti nel finale. Ingiudicabile)
ARMERO - 6.5 - La palma di migliore sarebbe la sua, ma quel gol mangiato nel primo tempo, a tu per tu con Sczcesny grida ancora vendetta. Ci arriva dopo una lunga galoppata ma la spara addosso al portiere dei Gunners. Per il resto ingaggia il duello più bello della partita con Sagna e piazza le sue solite accelerazioni da paura.
MOTORINO
DI NATALE - 5.5 - E' verp che prende una traversa su punizione, scheggia un palo fuori equilibrio ed impegna Sczcesny nella ripresa sempre da fermo. Però l'errore nel secondo tempo, quando lo recupera Djourou a tu per tu con il portiere, non è da lui. Si batte e prova qualche guizzo. Al ritorno però servirà il Di Natale che il Friuli conosce.
APPANNATO
GUIDOLIN - 7 - Cosa chiedere di più. Senza Sanchez, Inler e Zapata deve reinventarsi la squadra. Davanti perde Floro Flores per infortunio, dietro deve rinunciare a Basta e Domizzi. Nonostante quello la sua Udinese dà spettacolo. Traballa all'inizio e si riprende alla grande. Speranze ancora aperte per il ritorno, vedremo se si inventerà ancora qualcosa.
STRATEGA
ARSENAL
SZCZESNY - 6.5 - Si fa sorprendere sulla punizone che finisce sulla traversa di Di Natale, ma è prontissimo sulla botta ravvicinata di Armero e nella ripresa si rifà su Totò andando a togliere la palla dalla rete su un altro piazzato.
SICURO
SAGNA - 6.5 - L'Armero che si trova di fronte lo costringe a limitare le sgroppate. Nonostante qualche svarione e qualche fatica supplementare, ingaggia un gran bel duello che lo fa ben figurare.
ROCCIOSO
KOSCIELNY - 5.5 - Non ha punti di riferimento ed a volte sbanda. Di Natale svaria e gli inserimenti da dietro dei vari Isla, Armero, Pinzi ed Asamoah gli fanno perdere la bussola. Qualche buon intervento ma anche qualche brutta amnesia.
TITUBANTE
VERMAELEN - 6 - Rispetto al compagno di reparto ci mette il fisico e qualche puntata offensiva. Da lui si può, e si deve pretendere di più, ma tra i due centrali è il meno peggio.
COMPITINO
GIBBS - 5 - Isla lo soffre da morire e lo punisce con un'entrata killer che gli vale il giallo. Ci capisce poco o nulla. Soffre le incursioni del cileno e le sovrapposizioni di Ekstrand. Spinge poco. Viene sostituito in avvio di ripresa.
SPAESATO
(DJOUROU - 6.5 - Entra per Gibbs in avvio di ripresa piazzandosi in mezzo e spostando di fatto Vermaelen a sinistra. Gioca solo 10' poi abbandona per infortunio, ma è determinante nella scivolata su Di Natale che stava concludendo a botta sicura.
TEMPESTIVO)
(JENKINSON - 5.5 - Debuttare a 19 anni in Champions con quella maglia non è facile. Se poi non è il tuo ruolo e di fronte hai Isla ancora peggio. Perde il cileno in un corpo a corpo che per poco non gli costa caro. Ci mette fisico e voglia ma non offre ancora grandi sicurezze.
GREZZO)
SONG - 5.5 - Dei due mediani è quello che dovrebbe fare legna. Il Badu del secondo tempo aiutato dai ripiegamenti di Pinzi, lo sovrasta. Si fa sentire poco dal punto di vista fisico e si vede poco anche nel gioco aereo. Sicuramente può fare di meglio.
SOTTOTONO
RAMSEY - 7 - Inizia l'azione del gol servendo a Walcott la palla del vantaggio. E' l'unico, lì in mezzo, ad usare il cervello. Rallenta l'azione quando serve, cerca di mettere la tecnica e la lucidità necessaria. Nell'Arsenal che perde la bussola nel secondo tempo, lui è quello che riesce a rimanere calmo ed a ragionare.
LUCIDO
GERVINHO - 5.5 - Un buon giocatore. Buona tecnica, ottima velocità, qualche spunto interessante. Si eclissa troppo però nell'arco dei novanta minuti ed alla fine non crea più di tanto. Cicca la palla del possibile raddoppio in avvio.
PASTICCIONE
ROSICKY - 4.5 - Esce zoppicando e potrebbe essere un alibi. Lascia la partita dopo 73' corsi praticamente a vuoto. Mai un'idea illuminante, mai un'invenzione degna dei suoi piedi e del suo talento. In ombra fin dall'inizio. Prestazione davvero da dimenticare per uno come lui.
ECTOPLASMA
(FRIMPONG - 6 - Il giovane ghanese entra e, per non saper né leggere né scrivere, ne stende due in 20 secondi. Dà fisicità e brio in mezzo al campo l'ultimo quarto d'ora
MARTELLO)
WALCOTT - 6 - Segna il gol decisivo (particolare tutt'altro che da sottovalutare), si mangia il raddoppio nel finale. Alla fine è determinante per il risultato, però considerando il mix di talento-tecnica-velocità che possiede è lecito attendersi molto di più. Sparisce per almeno un'ora abbondante di partita.
ALTALENANTE
CHAMAKH - 5 - Si batte là davanti, ma non la vede mai. Danilo e Benatia lo soffrono forse in avvio, poi gli prendono le misure e per lui è finita. Prova ad allargarsi per cercar fortuna, ma stasera non è la sua gara.
INVISIBILE
WENGER - 6 - Nonostante sia squalificato trova il modo di comunicare con la panchina. Deve gestire un momento particolarissimo, forse il più delicato della sua vita sulla panchina dei Gunners. I tifosi che rumoreggiano per le cessioni illustri (Fabregas, Eboue, Clichy, probabilmente Nasri), gli infortuni e le squalifiche (Van Persie, Wilshire), un'Udinese bella tosta. Insomma uscire da tutto questo con una vittoria non può che far bene.
EQUILIBRISTA
BLOM - 6.5 - Il fischietto olandese usa il pugno duro in avvio mostrando parecchi gialli. Poi gestisce bene la gara ed i vari contatti. Praticamente nessun episodio dubbio, nessun accenno di rissa e partita condotta in maniera davvero convincente. Non si vede quasi mai e questo, per un arbitro, è un gran complimento.
DI PERSONALITA'
Edited by SdC83 - 17/8/2011, 00:05. -
Come-on England.
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L'Udinese ha sprecato una grande occasione stasera....le grandi squadre (o almeno quelle abituate a certe sfide) difficilmente sbagliano 2 partite nel doppio confronto...l'Arsenal è indubbiamente meno competitivo rispetto ad un recente passato,ma è pur sempre guidata da un tecnico navigato che credo saprà imparare dai rischi corsi nel match di andata...all'Udinese è mancato solo il goal x coronare un'ottima prova,ma credo che rischi molto nella partita di ritorno lasciando un pò di campo a Gervinho e Walcott.
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filippo1975.
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Mi spiace per la sconfitta dell'Udinese, società che mi piace molto per come gestita, spero che ce la possa fare a passare il turno.
qui il VIDEO del goal.... -
rickyrocky.
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Il Twente pareggia in casa 2-2 col Benfica.. Pessimo risultato, ora bisogna andare a vincere a Lisbona ed è davvero dura. Eravamo pure passati in vantaggio con un gran gol di De Jong, poi un tiro dalla distanza di Cardozo e un tap-in di Nolito dopo un'azione corale ribaltano il risultato prima della fine del primo tempo.
Per fortuna ci pensa Ruiz a 10 dalla fine a pareggiare almeno
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supermarco87.
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Sull'Udinese avete detto tutto voi inutile ripetere. Servirà un'impresa ma al ritorno al Friuli non parte assolutamente battuta sperando recuperi Floro Flores. Sono molto contento della buona prova dello svedese ex Helsingborg Joel Ekstrand un classe '89 che ha giocato in tutte le rappresentative nazionali giovanili fino all'under 21 del suo Paese ed ha anche debuttato in quella maggiore in un match amichevole contro la Siria il 23 Gennaio 2010. E' un giocatore di prospettiva, molto duttile perchè nasce come centrale difensivo(nel 2008 vinse il premio come miglior esordiente in Allsvenskan), ma può adattarsi anche a giocare come terzino destro ne sentiremo sicuramente parlare. Ho visto invece Copenhagen - Viktoria Plzen e sono rimasto sconcertato dalla prestazione della formazione danese che ormai è quasi fuori dai gironi di Champions salvo un miracolo nel ritorno in Repubblica Ceca. Una squadra messa male in campo e qui butto la croce addosso al neo-tecnico Nilsson(tatticamente molto inferiore al predecessore Solbakken): inoltre pesano le quattro cessioni del pacchetto arretrato non rimpiazzati in maniera dignitosa: mi riferisco a Kvist, Pospech e Wendt finiti tutti in Bundesliga rispettivamente allo Stoccarda, al Mainz e al Gladbach e ad Antonsson approdato in Italia al Bologna. L'unico a salvarsi è stato il brasiliano Claudemir che ha predicato invano in mezzo al deserto. Inspiegabile poi la scelta di tenere per tutto l'incontro in panchina il brasiliano Cesar Santin per far giocare l'inconcludente costaricano Bolaños in coppia col senegalese N'Doye! Dei cechi mi ha fatto un'ottima impressione il subentrato Martin Fillo autore di un gol pazzesco e di altre giocate degne di nota, ma soprattutto la compattezza e l'organizzazione di squadra. Davvero complimenti al tecnico Pavel Vrba e ai suoi giocatori che stanno per coronare il sogno di approdare nella massima competizione continentale per clubs. . -
el Pelado 25.
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Io mi chiedo se i tifosi dell'Arsenal siano contenti di veder partire Fabregas, Nasri, Eboue e Clichy e vedere che Wenger li sostituisce con Chamberlain, Jenkinson, Frinpong, Gervinho e via dicendo....se le cose dovessero rimanere così all'orizzonte vedo un grosso ridimensionamento del club, eppure i soldi ci sono, perchè c'è tanta riluttanza nell'investirli per rinforzare la rosa? Sull'Udinese avete detto tutto voi inutile ripetere. Servirà un'impresa ma al ritorno al Friuli non parte assolutamente battuta sperando recuperi Floro Flores. Sono molto contento della buona prova dello svedese ex Helsingborg Joel Ekstrand un classe '89 che ha giocato in tutte le rappresentative nazionali giovanili fino all'under 21 del suo Paese ed ha anche debuttato in quella maggiore in un match amichevole contro la Siria il 23 Gennaio 2010. E' un giocatore di prospettiva, molto duttile perchè nasce come centrale difensivo(nel 2008 vinse il premio come miglior esordiente in Allsvenskan), ma può adattarsi anche a giocare come terzino destro ne sentiremo sicuramente parlare. Ho visto invece Copenhagen - Viktoria Plzen e sono rimasto sconcertato dalla prestazione della formazione danese che ormai è quasi fuori dai gironi di Champions salvo un miracolo nel ritorno in Repubblica Ceca. Una squadra messa male in campo e qui butto la croce addosso al neo-tecnico Nilsson(tatticamente molto inferiore al predecessore Solbakken): inoltre pesano le quattro cessioni del pacchetto arretrato non rimpiazzati in maniera dignitosa: mi riferisco a Kvist, Pospech e Wendt finiti tutti in Bundesliga rispettivamente allo Stoccarda, al Mainz e al Gladbach e ad Antonsson approdato in Italia al Bologna. L'unico a salvarsi è stato il brasiliano Claudemir che ha predicato invano in mezzo al deserto. Inspiegabile poi la scelta di tenere per tutto l'incontro in panchina il brasiliano Cesar Santin per far giocare l'inconcludente costaricano Bolaños in coppia col senegalese N'Doye! Dei cechi mi ha fatto un'ottima impressione il subentrato Martin Fillo autore di un gol pazzesco e di altre giocate degne di nota, ma soprattutto la compattezza e l'organizzazione di squadra. Davvero complimenti al tecnico Pavel Vrba e ai suoi giocatori che stanno per coronare il sogno di approdare nella massima competizione continentale per clubs.
Marco, un altro di cui sentiremo parlare è Trapp del Viktoria, il centrale di centrocampo. Ha gamba, corsa e grinta...
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jjackobsen.
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Sull'Udinese condivido in toto quanto detto da comeon.... Penso che i friuliani hanno sciupato una grandissima occasione e sarà molto difficile riuscire a vincere al Friuli, specie con giocatori molti bravi nelle ripartenze come Gervinho e Walcott .(come on volevo quotarti , ma ho paura che dopo ti monti la testa... 
)
X Eze: L'Arsenal è sempre stata molto attenta al bilancio, specie dopo l'addio a Highbury e la creazione dell'Emirates. Non mi stupisce la loro filosofia, però stavolta, a differenza degli anni precedenti, non hanno dei sostituti all'altezza. Io la dirigenza la elogerei, perchè comunque la squadra è restata competitiva in tutti questi anni pur non avendo i petroldollari degli sceicchi e non aver costruito la squadra ricorrendo al leveraged buy out come fatto dal Manchester. Se dovesse realmente entrare in vigore il fairplay finanziario, i gunners si troveranno in condizioni economiche maggiormente competitive rispetto a altre squadre inglesi che attualmente le stanno davanti..... Adesso mi fermo, perchè mi son ricordato improvvisamente di avere una fede Spurs
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SdC83.
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UNO-DUE BAYERN, ZURIGO AL TAPPETO
Finisce due a zero, e potevano essere di più, la gara d'andata tra Bayern e Zurigo all'Allianz Arena. Tra sei giorni agli svizzeri servirà un miracolo per ribaltare la situazione, visto il divario tecnico tra le due squadre.
Nel primo tempo succede poco. Chermiti prova ad impensierire Neuer, ma senza nemmeno centrare la porta. Il Bayern decide di alzare il ritmo ed all'8' arriva il gol di Schweinsteiger che di testa mette dentro tutto solo su cross dalla destra di Robben. Leoni nega a Lahm la gioia del raddoppio con un bell'intervento, poi i bavaresi abbassano i ritmi e non succede più nulla fino al duplice fischio di fine primo tempo.
Nella ripresa la squadra di casa alza il ritmo. Entra in scena un Ribery un po' opaco nella prima parte e la musica cambia. Le occasioni fioccano. Ne ha tre, una davvero clamorosa, Gomez ma stasera non gliene va bene una. Leoni fa il fenomeno su Ribery e Lahm. Il francese centra anche un palo su punizione. L'ingresso di Muller per uno spento Kroos dà vivacità all'attacco tedesco e il gol arriva a firma di Robben con un bel tiro a giro che sorprende un incerto Leoni. Nel finale lo Zurigo rimane pure in dieci e per il ritorno si fa davvero dura.
IL PAGELLONE
BAYERN MONACO
NEUER - sv - Una sola uscita, nemmeno perfetta, su un corner nel secondo tempo. Per il resto serata da spettatore non pagante. Ingiudicabile
RAFINHA - 6 - Nonostante dietro ci sia poco da fare appoggia raramente Robben in avanti. Ci si potrebbe aspettare qualche sgroppata in più, invece si limita a fare il suo, senza strafare.
COMPITINO
BOATENG - 6 - Il fratellastro del Prince rossonero passa una serata tranquilla. Chermiti, tutto solo là davanti, non può creare problemi. Lui si lascia andare a qualche licenza offensiva e controlla senza particolari problemi la sua zona.
TRANQUILLO
BADSTUBER - 6 - Come il compagno di reparto ha poco da lavoro da sbrigare, anche se in avvio gli scappa Chermiti alla prima occasione. Prese le misure dell'attaccante, rimane nella sua zona senza concedere nulla.
DISCIPLINATO
LAHM - 7 - La fase difensiva oggi non è un problema e allora il capitano si spinge in avanti. Appoggia Ribery di continuo, va vicino al suo primo centro in Champions un paio di volte ma Leoni gli nega questa gioia. Spinta continua.
INARRESTABILE
LUIZ GUSTAVO - 6.5 - Accanto a Schweinsteiger in mezzo al campo, è il suo complemento ideale. Grinta da vendere, recuperi spettacolari e buona propensione all'impostazione del gioco. Sempre presente e prezioso nel mezzo.
DIGA
SCHWEINSTEIGER - 7 - Il solito. Centrocampista completo che abbina corsa, grinta, tecnica e capacità di inserimento. Sblocca il risultato con un bel colpo di testa. Tiene botta nel mezzo e appena può prova la sortita offensiva. Cardine del centrocampo bavarese.
INSOSTITUIBILE
ROBBEN - 7.5 - Si piazza a destra e diventa subito devastante. Le sue accelerazioni ed i tagli verso l'interno del campo fanno impazzire la difesa avversaria. Palla al piede è uno spettacolo. Regala stop da applausi e giocate pazzesche. Condisce la sua ottima prova con l'assist, da sinistra, per il primo gol, e con il probabile gol-qualificazione nella ripresa.
IMPRENDIBILE
KROOS - 5 - La delusione della serata. In campo un po' a sorpresa al posto di Muller lo fa rimpiangere ampiamente. Galleggia tra centrocampo e attacco ma non riesce a dare il supporto necessario a Gomez. Invisibile in zona gol, inconsistente nelle manovre offensive.
ABULICO
(MULLER - 6.5 - Entra a poco più di mezz'ora dalla fine e, rispetto al compagno, è tutta un'altra musica. Inserimenti continui, appoggi costanti a Gomez. Un mezzo rigore, non concesso, portato a casa. C'è sempre e "deve" sempre partire titolare.
FRIZZANTE)
RIBERY - 7 - Nel primo tempo Koch lo tiene bene, lui si perde in qualche dribbling di troppo e non incide. Nella ripresa cambia marcia fin dall'inizio. Mette in porta Gomez che sbaglia incredibilmente. Impegna Leoni da fuori. Centra un palo su punizione. Sulla fascia opposta a Robben scatena il panico.
FUNAMBOLO
GOMEZ - 5 - Si sbatte tra i due centrali dello Zurigo. Buonissimi i movimenti da sponda per mandare in porta i compagni (Lahm nel primo tempo, la palla data a Robben per il raddoppio). Da lui però ci si attendono i gol e stasera se ne mangia troppi. Uno, servito da Ribery, è un rigore in movimento sparato a lato, roba da non crederci. Macchia la sua prestazione con un'ammonizione stupida.
SBILENCO
HEYNCKES - 6 - Non vincere contro questo Zurigo era impossibile. La squadra da schierare era questa, anche se in fin dei conti sbaglia puntando sull'impalpabile Kroos lasciando in panchina un Muller più in palla.
IMPRECISO
ZURIGO
LEONI - 6 - Partita da sette per le quattro parate decisive su Lahm, nel primo tempo, Ribery e ancora Lahm (gran riflesso) nella ripresa, oltre che Gomez nel finale. Evita un passivo più pesante. Tuttavia non convince sul gol di Robben (un po' fuori posizione e tiro tutt'altro che imprendibile) e soprattutto, nonostante la concretezza, non dà mai una sensazione di assoluta sicurezza. Tralasciamo lo stile, totalmente da rivedere.
INSICURO
KOCH - 6 - Il giovane terzino destro (adattato) ha di fronte Ribery, e già questo è un grosso problema. Nel primo tempo però riesce a limitarlo bene, gli concede poco e niente. Nella ripresa il francese cambia passo e lui a volte se lo perde. Compito comunque difficilissimo, non se la cava poi così male.
SOPRAVVISSUTO
BEDA - 4.5 - Il Gomez di oggi non era per niente incontenibile. Nonostante questo, in coppia con Teixeira, non dà mai sicurezza al reparto. Inoltre si becca due gialli che gli fanno saltare il ritorno.
IMPRESENTABILE
TEIXEIRA - 5 - Mezzo voto in più del compagno di reparto, giusto perchè sta alla larga dai cartellini. Per il resto vale lo stesso discorso, non all'altezza della situazione.
FRAGILE
RODRIGUEZ - 6 - Se per Koch il lavoro è duro, per lui è durissimo. Di fronte si ritrova il migliore in campo, Arjen Robben. Cerca di limitare l'olandese finché gambe e fiato reggono. Nella ripresa cala alla distanza e rischia anche un mezzo rigore su Muller. Nel primo tempo mette sulla testa di Chermiti l'unica mezza occasione svizzera.
SUFFICIENTE
AEGERTER - 5 - Il capitano si piazza davanti alla difesa, ma la sua diga crolla presto. Nel primo tempo cerca di limitare i danni quando il Bayern abbassa i ritmi. Nella ripresa, con un Muller in più nella sua zona, naufraga con i compagni nel mare rosso. Si perde Schweinsteiger sul gol del momentaneo 1-0.
DISTRATTO
SCHONBACHLER - 5 - Come tutto il reparto di centrocampo combina poco e niente. Qualche accelerazione dimostra che comunque può creare dei problemi agli esterni del Bayern. Sacrificato in copertura però, combina troppo poco ed abbandona il campo in avvio di ripresa.
AVULSO
(NIKCI - 5.5 - Rispetto al compagno cerca di dare un po' più di qualità. I risultati non sono soddisfacenti ma, nell'ultima parte di gara, cerca di non perdere la bussola.
SPAESATO)
BARMETTLER - 5 - Difensore prestato al centrocampo per esigenza. Qualche randellata, pochissimi passaggi e tanta corsa a vuoto. Si perde nell'inseguire Schweinsteiger e Luiz Gustavo.
SOVRASTATO
(BUFF - 5.5 - Rispetto al compagno si trova più a suo agio in quella posizione. Qualche buono spunto nel finale, una piccola parvenza di geometrie all'interno di un centrocampo di gregari.
VOLENTEROSO)
DJURIC - 5.5 - Uno di quelli "con i piedi buoni" del centrocampo svizzero. Anche lui risucchiato dal vortice bavarese, finisce dalle parti di Robben e sono guai. Partita totalmente difensiva, impreziosita dal salvataggio sulla linea sul tiro di Gomez, a Leoni battuto.
SACRIFICATO
MEHMEDI - 5 - Il raccordo ideale tra Chermiti ed il resto della squadra. Peccato che non si vede mai. Cerca di svariare alla ricerca di palloni da riciclare in avanti, ma si perde tra le maglie bavaresi e non incide mai, lasciando solo il suo attaccante.
INCONSISTENTE
CHERMITI - 6 - Di stima. Non la vede mai, ma non è colpa sua se il pallone davanti non arriva. Fisicamente non regge il confronto con la coppia Badstuber-Boateng. Eppure è l'unico a provarci in un paio di occasioni (le uniche che gli capitano durante la gara) nel primo tempo.
ISOLATO
(DRMIC - sv - Il debutto a diciannove anni in Champions è la sua più grande soddisfazione. Non tocca palla nei sei minuti che è in campo. Ingiudicabile)
FISCHER - 6 - Obiettivamente chiedere di più era troppo. Nel primo tempo limita i danni, anche perchè il Bayern abbassa i ritmi. Nella ripresa la barca affonda sotto i colpi di Robben, Ribery, Muller, Lahm e Gomez. Ma tutto sommato il passivo non è pesantissimo. Gli rimangono un 5% di possibilità (ad essere generosi..). Affronta la gara in maniera difensiva cercando il contropiede. Le assenze dei vari Alphonse, Margairaz e Zouaghi tolgono creatività e geometrie in mezzo, senza un regista è davvero dura.
IMPOTENTE
NIKOLAEV - 6 - Partita non difficile da arbitrare per il fischietto russo. Nessun caso-limite se non il mezzo contatto in area tra Rodriguez e Muller ma, coadiuvato da un collaboratore di linea lascia correre. Sorvola anche sulla trattenuta su Gomez in area, ma fa bene visto che il tedesco calcia in porta. Giusta l'espulsione di Beda. Partita tranquilla.
INCONTESTABILE. -
filippo1975.
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....X Eze: L'Arsenal è sempre stata molto attenta al bilancio, specie dopo l'addio a Highbury e la creazione dell'Emirates. Non mi stupisce la loro filosofia, però stavolta, a differenza degli anni precedenti, non hanno dei sostituti all'altezza. Io la dirigenza la elogerei, perchè comunque la squadra è restata competitiva in tutti questi anni pur non avendo i petroldollari degli sceicchi e non aver costruito la squadra ricorrendo al leveraged buy out come fatto dal Manchester. Se dovesse realmente entrare in vigore il fairplay finanziario, i gunners si troveranno in condizioni economiche maggiormente competitive rispetto a altre squadre inglesi che attualmente le stanno davanti..... Adesso mi fermo, perchè mi son ricordato improvvisamente di avere una fede Spurs
Su quello che ho sottolineato, volevo chiedere, perchè sono sincero, la Premier è da inizi/metà anni '90 che la seguo poco, se non esclusivamente con un occhio di riguardo per le neo-promosse e le più deboli, chi mi conosce a livello di forum da tempo sa come la penso a livello di Premeri Business League e di cosa intendo per il vero calcio INGLESE/BRITANNICO, ma chiusa la parentesi, chiedo ma la creazione dell'Emirates Stadium, che tutto il nome è un programma a livello di sponsorizzazione, non ha permesso all'Arsenal di introitare un buon mucchietto di soldi arabi? quindi anche l'Arsenal non è entrato in un giro business milionario delle così dette ex big four che adesso con il City sono five. Però ripeto, non sono preparato in materia.
A livello tecnico invece sono sempre stato contrario alla marea di stranieri nei campionati nazionali, cioè per me non dovrebbero rappresentare la maggioranza, ma non più di 4 per squadra almeno in campo, però è un pensiero soggettivo e personale, e la Premier attuale non la considero più un campionato inglese/britannico ma per lo più mondiale, per questo in me, ma solo in me, perde il fascino di un tempo e fra i tanti club "russizzati", "arabizzati", "americanizzati", "tailandesizzati", a livello di presidenza ma anche a livello di organico e manager europeizzati e mondializzati, reputo l'Arsenal uno di quei club che più mi ha fatto perdere la simpatia per la Premier, infatti solo fino agli anni '80 ero abituato a vedermi i Gunners di Tony Adams, oggi invece al di là degli aspetti tattici e di capacità o meno di Wenger che in Premier ha fatto benissimo, mi ritrovo con una squadra che con una attuale rosa di 30 giocatori, solo 6 inglesi e 1 britannico (gallese).
Ma ripeto è un discorso e una sensazione personale e senza toni polemici solo una considerazione da due chiacchiere da bar.
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el Pelado 25.
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ANDATA SPAREGGI
16/08 20:45 Arsenal vs. Udinese 1:0
1:0 (4.) T.Walcott
16/08 20:45 Olympique Lione vs. Rubin Kazan 3:1
0:1 (3.) V.Dyadyun, 1:1 (10.) B.Gomis, 2:1 (40.) S.Kverkvelia (og), 3:1 (71.) J.Briand
16/08 20:45 Copenaghen vs. Viktoria Plzen 1:3
0:1 (52.) S.Ottesen (og), 0:2 (59.) V.Pilar, 1:2 (69.) S.Ottesen, 1:3 (79.) M.Fillo
16/08 20:45 Bate Borisov vs. Sturm Graz 1:1
0:1(12.) M.Weber, 1:1 (59.) M.Simic
16/08 20:45 Twente vs. Benfica 2:2
1:0 (6.) L.De Jong, 1:1 (21.) O.Cardozo, 1:2 (35.) Nolito, 2:2 (80.) B.Ruiz Gonzalez
17/08 20:45 Bayern Monaco vs. Zurigo 2:0
1:0 (8.) B.Schweinsteiger, 2:0 (72.) A.Robben
17/08 20:45 Wisla Cracovia vs. Apoel Nicosia 1:0
1:0 (71.) P.Malecki
17/08 20:45 Maccabi Haifa vs. Genk 2:1
1:0 (8.) W.Amasha, 2:0 (29.) V.Dvalishvili, 2:1 (61.) E.Barda
17/08 20:45 Dinamo Zagabria vs. Malmo FF 4:1
1:0 (4.) Sammir, 1:1 (17.) A.Mehmeti, 2:1 (56.) A.Rukavina, 3:1 (60.) Sammir (pen), 4:1 (84.) F.Beqiraj
17/08 20:45 Odense vs. Villarreal 1:0
1:0 (84.) H.Andreasen
Si è conclusa la due giorni di Champions League che io - per mia fortuna - son riuscito a gustarmi senza particolari rotture di coglioni femminili.
Commento generale: sono soddisfatto, perchè nonostante il periodo si sono viste delle partite giocate già a buoni ritmi, gol stupendi, con le partite che sono bene o male aperte a tutti i tipi di verdetti (a parte - purtroppo - Dinamo vs Malmo).
Partiamo dalle italiane, per le quali dico già all'inizio che tifo spudoratamente contro in Europa. L'Udinese ha fatto una signora partita e perciò non avevo tutti i torti quando scrissi giorni fa che l'Arsenal non era sta gran corazzata. Secondo me però passeranno i Gunners, perchè un golletto in trasferta questi lo fanno, soprattutto contando che al Friuli ci saranno RVP e Arshavin dall'inizio. PEr il resto, confermo ciò che ho scritto sopra sull'Arsenal società.
Passiamo a Lione,dove il risultato è fondamentalmente giusto ma a Kazan la musica sarà diversa ed il Rubin può ribaltare il 3-1 di martedì. Soprattutto se - come pare - il Lione perderà a breve Lisandro, che sembra sulla via di Anfield Road. Partita veloce, piacevole, piena di errori grossolani da entrambe le parti e decisa da un Gomis in gran spolvero e da un Bastos incontenibile.
Ad Enschede si è visto il miglior match qualitativamente parlando,col Twente che ha creato molto ma finalizzato poco contro un Benfica che si rivela ancora una volta spietato. I portoghesi fanno valere la loro esperienza e un 2-2 esterno è quasi una vittoria.
Andiamo al Bayern: ho visto il Bayern col Gladbach, col Wolfsburg e con lo Zurigo, e non riesco a farmelo piacere. Ieri inoltre, c'era un Robben in più nel motore ma il gioco è ancora lento e compassato. Heynkess non può e non deve pensare che sia tutto ok, ma deve lavorare di più sul gioco palla a terra soprattutto in mediana dove Luis Gustavo ha è andato in sofferenza anche col modesto Zurigo. L'assist di Robben sul primo gol per me è da far vedere in tutte le scuole calcio, per precisione e coordinazione. Lo Zurigo beh, poca roba come dice Ale nel pagellone.
Delusionissima Villareal! Vedendo il match con l'Odense moi è balenata un'ipotesi in testa...non è che la società preferirebbe non andare al turno a gironi, rinunciare a soldi di tv ecc ecc ma poterne incassare di più vendendo Rossi e Nilmar? Perchè stamattina ci pensavo e non mi stupirei...per il resto, il pari sarebbe stato più giusto ma al ritorno - se vuole - il Villareal può tranquillamente vincere.
Sul Copenaghen mi associo a Marco e non aggiungo altro, se non che i danesi a tratti sembravano incontenibili per poi fermarsi davanti alla porta. Spero che il Genk ribalti il 2-1 di ieri, in casa può farcela. Chiudo con la choisa su Dinamo - Malmo, una delusione profonda per me che speravo nel grande Malmo.. -
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Mi domando come hanno fatto i Rangers ha farsi eliminare . -
el Pelado 25.
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Perchè purtroppo i Rangers - e le scozzesi in generale - sono in un momento storico dove hanno difficolà ad affrontare le squadre di altri paesi. Inoltre, il solito monopolio Gers - Bhoys in campionato non fa per nulla bene al movimento... . -
jjackobsen.
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Su quello che ho sottolineato, volevo chiedere, perchè sono sincero, la Premier è da inizi/metà anni '90 che la seguo poco, se non esclusivamente con un occhio di riguardo per le neo-promosse e le più deboli, chi mi conosce a livello di forum da tempo sa come la penso a livello di Premeri Business League e di cosa intendo per il vero calcio INGLESE/BRITANNICO, ma chiusa la parentesi, chiedo ma la creazione dell'Emirates Stadium, che tutto il nome è un programma a livello di sponsorizzazione, non ha permesso all'Arsenal di introitare un buon mucchietto di soldi arabi? quindi anche l'Arsenal non è entrato in un giro business milionario delle così dette ex big four che adesso con il City sono five. Però ripeto, non sono preparato in materia.
Ma ripeto è un discorso e una sensazione personale e senza toni polemici solo una considerazione da due chiacchiere da bar.
Ciao Fil.... Da quello che mi ricordo- premetto che dovrei verificare- mi sembra che gli arabi hanno costruito l'intero stadio a spese loro ( 90-100 mln di euro) pretendo in cambio che lo stadio portasse la denominazione di Emirates. Quindi l'Arsenal non ha tirato fuori una sterlina per la costruzione dello stadio , ma all'epoca non ne aveva introitati. Oggi ne trae beneficio dalla infinite attività che gravitano intorno all'Emirates( alberghi, negozi , etc etc). oltre alle partite praticamente tutte sold-out dell'Arsenal,alcune amichevoli di spessore internazionale e anche concerti. La compagnia di volo araba non è proprietaria della squadra. Diverso è il caso del Manchester City dove gli sceicchi di Abu Dhabi , per aggirare allegramente le regole di prossima emanazione sul fair-play finanziario, hanno deciso di sponsorizzare il "City of Manchester" per 10 anni per complessivi €.400.000.000 !! E chi sponsorizza e chi è padrone sono le stesse persone......
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SORTEGGIO SPAREGGI |
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