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jjackobsen.
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CALCIO-RISCHIO SCOMPARSA PER IL PIACENZA CALCIO. DISPACCIO ANSA
La proposta di 19 pt. di penalizzazione, per i problemi di calciopoli, è stata la mazzata finale, che segue direttamete la retrocessione in LegaPro2.
Dopo la retrocessione in LegaPro 1, Garilli ha mollato e nesssuno s'è preso la briga di salvare una società che, specie negli anni novanta, è stata da modello per molti, grazie alle tre salvezze consecutive colte con una squadra esclusivamente italiana.
Davvero un peccato, anche perchè questa società ha regalato al calcio italiano giocatori come Pippo Inzaghi e altri.
Speriamo che qualcuno intervenga per salvaguardare almeno la storia di questa società!
Edited by jjackobsen - 16/6/2012, 11:11
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jjackobsen.
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La escort e la trappola al calciatore Samp
Genova - La «trappola», come tutte le sue vittime l’hanno definita, sembrava quasi perfetta finché chi l’ha studiata non è incappato in una storia troppo grande, travolto ora da un’inchiesta giudiziaria.
La trappola è il ricatto che un’improvvisata cricca romana avrebbe ordito tempo fa contro un gruppetto di calciatori, fra i quali l’attuale sampdoriano Pasquale Foggia. Dopo averli incrociati in un hotel in ritiro con la propria squadra, la pornodiva Lucia Rizzo e il suo agente (che si trovavano nello stesso posto per caso, in attesa di partecipare a uno spettacolo in un teatro) hanno cercato di capitalizzare la situazione. Lei si è fatta fotografare da lui con i giocatori, e successivamente quelle immagini sono diventate materia di ricatto tramite un loro amico-produttore.
Sul caso il sostituto procuratore capitolino Rosalia Affinito ha aperto un’inchiesta per estorsione - sul registro degli indagati è stato iscritto il nome di Massimo Caroletti, attuale compagno di Eva Henger e all’occorrenza manager cinematografico - mentre il fantasista doriano Foggia è stato ascoltato due volte negli ultimi mesi: una in gran segreto a Genova, l’altra, poche settimane fa, nella Capitale. Ha ammesso di aver versato soldi a Caroletti (secondo gli accertamenti della Digos oltre 50 mila euro), ribadendo tuttavia che si trattava d’una forma di «investimento», dall’esito finora evidentemente fallimentare, e non d’un pagamento per evitare la divulgazione dei frame.
I quali, è bene precisarlo, non sono per nulla hard (si tratta d’immagini in gruppo simili a delle foto ricordo e scattate pare nei corridoi). E dimostrerebbero come l’attaccante sia stato messo in mezzo senza nemmeno rendersene conto.
Fonte: Il Secolo XIX
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filippo1975.
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Parole al veleno per l'Italia, firmate Wenger: "Van Persie non si muoverà dall'Arsenal, tantomeno per venire in serie A. La Premier vale molto di più"
Il manager dell'Arsenal chiude le porte alla Juve sull'ipotetica cessione del suo gioiello Van Persie e rincara la dose: "Perchè dovrebbe andare in serie A? La Premier è meglio"
Quando si dice non avere peli sulla lingua. Dote naturale per molti francesi, dote, o difetto, che senz'altro non manca ad Arsene Wenger, manager dell' Arsenal che, in esclusiva per il 'Corriere dello Sport', nel chiudere seccamente su ogni ipotesi riguardo al possibile trasferimento di Van Persie alla Juventus , lancia frecciatine per nulla velate all'intero movimento calcistico italiano.
Il tecnico francese, intercettato a Danzica in occasione di Spagna- Croazia, è perentorio infatti sul futuro del suo gioiello olandese, finito nel mirino dei bianconeri e del City di Mancini: "Robin resta all'Arsenal". E quando si insiste sulla possibilita che Van Persie raggiunga Torino, Wenger non si trattiene più e sbotta: "Non c’è un motivo al mondo perché un grande giocatore come lui debba venire a giocare da voi, in Italia, nel vostro campionato".
Una sentenza, accompagnata anche dalle motivazioni, quella di Wenger: "Guardate che in Inghilterra pagano meglio, non avete sentito dei nuovi contratti televisivi? . Vero, c’è la crisi in Europa, il calcio sembra non accorgersene. Però in Italia ci sono grossi problemi ed il vostro calcio è ad un livello inferiore alla Premier".
Infine il manager dell'Arsenal conclude perentorio: "E’ inferiore ad ogni livello, non ci sono più campioni da voi, quelli che ci sono vanno via. Il campionato italiano era straordinario, ed io lo ricordo bene, quando la serie A era a 16 squadre ed ogni squadra aveva il suo o i suoi campioni. Adesso non è più così." Sogni olandesi finiti, dunque, per i tifosi bianconeri?
fonte: http://www.goal.com/it/news/7/calciomercat...-van-persie-non. -
jjackobsen.
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Parole al veleno che, purtroppo, corrispondono alla realtà: la nostra serie A è ormai il trampolino di lancio verso altri lidi economicamente vantaggiosi
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Aaron4596.
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Concordo con AW, speriamo che oltre la critica ci sia qualcosa anche di costruttivo (il rinnovo..) . -
jjackobsen.
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FRANCO LERDA NUOVO ALLENATORE DEL LECCE
Franco Lerda è il prescelto, c’è l’accordo perché sia lui il nuovo tecnico del Lecce. E’ stato raggiunta un’intesa per due anni, prenderà il posto di Cosmi che adesso tratta per la panchina del Siena. Lerda aveva già avuto i Tesoro, nuovi proprietari del Lecce, a Busto con la Pro Patria. Ora è tutto pronto per la nuova avventura, in Salento.
Fonte: CALCIOMERCATO.COM
Grande occasione per Lerda che, dopo l'esperienza amara di Torino, avrà la possibilità di riscattarsi su una panchina molto prestigiosa per la cadetteria come quella leccese. Resta da capire quali saranno le ambizioni della squadra salentina, che nei giorni scorsi ha cambiato proprietà.
Va ricordato che l'ex calciatore granata -passato anonimamente anche a Brescia - prima di fallire sulla panchina piemontese, fece tre stagioni molto positive a Pescara e Busto Arsizio in Lega Pro e in quel di Crotone in serie B.. -
bebote84.
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Franco Lerda ha dimostrato di non saper leggere la pressione delle grandi piazze come Torino, ciò non toglie che sia un tecnico preparato e innovatore. Della sua esperienza al Toro ricorderò due cose: la prima è l'ostinazione a non cambiare modulo nonostante gli uomini a sua disposizione fossero poco adatti al 4-2-3-1, e la seconda è la sua poca propensione a farsi sentire con la società nel mercato di gennaio. . -
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Lega Pro, il riepilogo delle escluse e di chi ancora rischia
Alle ore 13 di oggi è scaduto il termine ultimo per presentare il ricorso per le 12 società di Lega Pro bocciate dalla Covisoc. Andria, Campobasso, Como, Foggia, Siracusa, Spal e Treviso per problemi economici, Hinterreggio, Prato, Sorrento, SudTirol e Valle D'Aosta per problemi strutturali. Quasi tutte le squadre hanno presentato ricorso nei termini previsti ad eccezioni di Foggia, Siracusa e Spal che hanno rinunciato alla possibilità e automaticamente non parteciperanno alla stagione 2012/2013 di Lega Pro. Il Sorrento disputerà le sfide casalinghe del prossimo campionato al "Simonetta Lamberti" di Cava De' Tirreni, mentre l'Hintereggio ha ricevuto l'ok per usufruire del "Granillo" di Reggio Calabria, per tutte le altre situazioni bisognerà attendere il Consiglio Federale in programma Giovedì 19 Luglio che si pronuncerà sui ricorsi. Al momento, quindi,sono 69 le squadre iscritte al prossimo campionato di Lega Pro, mentre con Foggia, Siracusa e Spal salgono ad otto le società non iscritte:
Prima Divisione: Foggia, Pergocrema, Siracusa e Taranto.
Seconda Divisione: Giulianova, Piacenza, Triestina e Spal.
Vicini alla Serie C unica. -
filippo1975.
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I VERI STEMMI anni '80... 
https://www.facebook.com/photo.php?fbid=39...&type=1&theater. -
filippo1975.
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jjackobsen.
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Possanzini: “Cuore malato, calcio addio”
Il “cuore matto” lo ha costretto ad un addio forzato al mondo del calcio. Con una conferenza stampa che si è svolta nel pomeriggio di venerdì a Cremona, Davide Possanzini, ex Brescia, dallo scorso gennaio con la maglia girgiorossa dopo avere vestito per anni quella bianco blu delle Rondinelle, ha salutato compagni e tifosi e spiegato i motivi della sua mancata partecipazione al ritiro con la squadra della città del torrazzo.
Ad aprire la conferenza il presidente Maurizio Calcinoni: “Quella che diamo oggi è una brutta notizia, visto che Davide è un’ottima persona e un ottimo calciatore. In questo momento però lui deve stare tranquillo e pensare solamente a guarire, che e’ l’unica cosa che conta.”
Poi la parola è stata ceduta a un emozionato Possanzini, che ha spiegato le motivazioni della sua scelta: “Venerdì scorso, durante le visite mediche, mi hanno trovato una fibrillazione atriale: si tratta di un problema al cuore che si è manifestata durante un momento di sforzo”, ha detto l’attaccante. “Il dottore mi ha subito fatto scendere dalla cyclette e nei giorni successivi sono stato sottoposto a degli accertamenti che hanno confermato il problema. Con questa patologia non c’è possibilità di avere l’idoneità per giocare, da qui la scelta di ritirarmi”.
Giovanni Bozzetti, medico sociale dell’Usc, che ha spiegato le motivazioni di questo repentino ritiro dall’attività agonistica: “L’episodio intercorso a Davide venerdì è stata una vera e propria sorpresa in negativo, in quanto fino a gennaio il giocatore non presentava nessun problema al cuore. Ora ci sono davanti almeno tre mesi di disallenamento e di vari monitoraggi. Nel caso non dovesse passare si interverrà con un blando intervento farmacologico per far rientrare la situazione”.
Possanzini lascia il mondo del calcio giocato dopo oltre vent’anni di carriera tra i professionisti. “Mi spiace”, ha detto “Possa”, “lasciare il calcio giocato, mi sento ancora un ventenne nello spirito, ed è per questo che mi costa così tanto mollare tutto. Purtroppo le visite mediche mi hanno messo davanti ad un grosso problema e dunque sono costretto a lasciare di botto la carriera agonistica”.
“Ora, dopo un periodo di vacanza”, ha annunciato l’ex Rondinella, “vorrei intraprendere la carriera da allenatore”.
Fonte:Quibrescia.it
Grazie per tutte le emozioni che mi hai dato, grande Possa! Persona e calciatore dallo spessore umano superiore alla media: sempre posato, sempre generoso, difficilmente sopra le righe. Un grande uomo come pochi se ne trovano in questo mondo. E magari, un giorno, ti ritroveremo sulla panchina delle rondinelle, perchè Brescia è la tua casa! FORZA POSSA!
Edited by jjackobsen - 21/7/2012, 14:09. -
jjackobsen.
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GENOA: LO MONACO E' GIA' UN EX.....
L'avventura genovese del direttore generale Pietro Lo Monaco si è chiusa dopo soli 57 giorni. Martedì il Genoa ufficializzerà la fine del rapporto con l'ex dirigente del Catania. L'addio di Lo Monaco cambierà le strategie di mercato rossoblù. Congelato l'acquisto di Matias Martinez, il cui arrivo era comunque subordinato alla cessione di Andreas Granqvist. Lo Monaco avrebbe voluto portare al Genoa Pablo Barrientos, ma adesso Preziosi potrebbe puntare su altri obiettivi. Contatti con la Roma per Gianluca Caprari. Dopo la partenza di Perin, il Genoa è alla ricerca di un vice-Frey. Il primo obiettivo è Massimiliano Benassi, che il Lecce è disposto a cedere solo a titolo definitivo, mentre il club rossoblù vorrebbe prenderlo in prestito. L'alternativa a Benassi potrebbe essere Rubinho.
FONTE: GAZZETTA.IT
Appena appresi del passaggio di Lo Monaco al Genoa, mi chiesi come fosse possibile che un dirigente competente e fondamentalmente poco incline al "doppio giochismo ", potesse andare d'accordo con uno come Preziosi. Il matrimonio era destinato a durare poco. E così è stato. In una intervista, Preziosi ha dichiarato che non vede l'ora di andarsene dal mondo del calcio: noi, caro Preziosi, non aspettiamo altro. Fatti da parte, buffone. -
filippo1975.
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CALCIATORI ITALIANI ALL'ESTERO
Vi metto qui il link di una BELLISSIMA pagina Facebook che aggiorna su tutti ma proprio tutti i giocatori italiani all'estero... Così da poterli seguire con curiosità o interesse o vero e proprio tifo...
LINK: https://www.facebook.com/pages/Calciatori-...120643871316786
in merito metto anche qui due link ad articoli di RIVISTA SPORTIVA
Martedì, 06 Marzo 2012 14:24
Calciatori italiani all'estero: l'elenco dei meno conosciuti
http://rivistasportiva.com/rubriche/item/1...meno-conosciuti
Venerdì, 01 Giugno 2012 17:32
Calciatori e allenatori italiani all’estero. Il punto sul nostri emigrati
http://rivistasportiva.com/rubriche/item/1...nostri-emigrati
e una non completa ma corposa lista di giocatori italiani...
Luca Toni Al Nasr
Walter Zenga Al Nasr allenatore
Jacopo Sala Amburgo
Vito Mannone Arsenal Hull City
Carlo Capezzuto Austria Vienna
Alessandro Beccaria Bali Devata FC Indonesia
Daniele Pedrelli Cadice
Roberto Di Matteo Chelsea allenatore
Amadio Cluj
De Zerbi Cluj
Francesco Zanardini Dinamo Bucarest
Dario Bonetti Dinamo Bucarest allenatore
Gabriel Sava Drogheda
Sofia Linzani FC Barcelona femminile
Carlo Zotti FC Wil
Marcello Trotta Fulham FC
Fabio Pellacini Green Buffaloes Zambia Kaizer Chiefs Sudafrica ritirato Architetto
Marcello Lippi Guangzhou Evergrande allenatore
Damiano Quintieri Jalgpalliklubi Nõmme Kalju Estonia
Camoranesi Lanùs (argentino)
Luigi Cenammo Maccabi Netanya
Enzo Maresca Malaga
Balotelli Manchester City
Mancini Manchester City allenatore
Federico Macheda Manchester United Queen’s Park Rangers
Luca Lodetti Marsaxlokk Malta ”In italia tornerei, ma ho capito che il calcio è basato molto su conoscenze e spintarelle e questo non mi piace. All'estero ti rimetti in gioco: non esistono raccomandazioni“
Andrea Raggi Monaco
Claudio Ranieri Monaco allenatore
Flavio Roma Monaco
Bernardo Corradi Montréal
Marco Di Vaio Montréal
Matteo Ferrari Montréal
Nesta Montréal
De Biasi nazionale albanese CT
Trapattoni nazionale irlandese CT
Capello nazionale russa CT
Davide Santon Newcastle
Leandro Greco Olympiakos
Carletto Ancelotti PSG allenatore
Salvatore Sirigu PSG
Thiago Motta PSG (brasiliano)
Verratti PSG
Maurizio Lanzaro Real Saragozza
Salvatore Bocchetti Rubin Kazan
Giuseppe Dossena Saint-George SA Etiopia allenatore
Raffaele Simone Quinteri Semarang Uniter Indonesia
Fabio Firmani Shaanxi Chanba
Rinino Ringhio GRRRRR!!! Cazzuto Gattuso Sion
Tiberio Guarente Siviglia
Cristian Molinaro Stoccarda
Paolo Di Canio Swindon Town allenatore
Gianpietro Demurtas Tauragės Futbolo Klubas Tauras
Andrea Mancini Valladolid B
Domenico di Rosa Viktoria Aschaffenburg Regionalliga Bayern
Marcello Fiorentini Viktoria Aschaffenburg Regionalliga Bayern
Giuseppe Rossi Villareal ?
Domenico Criscito Zenit di San Pietroburgo
Spalletti Zenit di San Pietroburgo allenatore
Edited by filippo1975 - 1/8/2012, 11:52. -
filippo1975.
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Rivoluzione nerazzurra: l'Inter parla cinese e ora punta con più risorse Lucas
....Ora che la China Railway Construction è entrata con il 15% nell'Inter la sensazione è che l'Inter possa tutto. In realtà bisogna procedere con calma, perché l'obiettivo prioritario è la costruzione dello stadio. Ma ora Moratti respira. Ha regalato solidità all'Inter. ....
fonte: www.tuttomercatoweb.com/?action=read&id=373665. -
jjackobsen.
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Rivoluzione nerazzurra: l'Inter parla cinese e ora punta con più risorse Lucas
....Ora che la China Railway Construction è entrata con il 15% nell'Inter la sensazione è che l'Inter possa tutto. In realtà bisogna procedere con calma, perché l'obiettivo prioritario è la costruzione dello stadio. Ma ora Moratti respira. Ha regalato solidità all'Inter. ....
fonte: www.tuttomercatoweb.com/?action=read&id=373665
GRANDE ESCLUSIVA DI WORLD FOOTBALL: IN ANTEPRIMA ASSOLUTA, I NUOVI SOCI CINESI DELL'INTER
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