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Un topic per spostare il nostro sguardo su squadre appartenenti a campionati meno conosciuti, attraverso delle brevi presentazioni.
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Angers
INFO-BASE
L'Angers Sporting Club de l'Ouest (più nota come Angers SCO) è una società calcistica francese con sede nella città di Angers, situata nella regione della Loira (zona ovest della Francia). I colori sociali del club sono il bianco ed il nero, e la squadra disputa le partite casalinghe nello stadio Jean Bouin (18.000 posti).
LA STORIA DEL CLUB
L'Angers nasce da un'iniziativa dei fratelli Fortin, direttori della banca Crédit de l'Ouest, che formano lo Sporting Club du Crédit de l'Ouest (S.C.C.O.) il 10 ottobre del 1919: alla sua creazione, diventa il successore dell' Angers Université Club, prima di rinascere nel 1929-31 sulle ceneri del Club Sportif Julien Bessonneau, che fino a quel momento era stato il pià grande club della città.
Lo status di club professionistico viene ottenuto solo nel 1945, due anni dopo aver vinto il campionato francese di categoria Dilettanti: il club milita in Seconda Divisione fino al 1956, anno della prima storica promozione nella massima serie, nella quale giocherà una ventina di stagioni (con tre retrocessioni, seguite da immediate promozioni). Dal 1981, il club staziona stabilmente in Seconda Divisione, e riesce a tornare in Première Division solo nella stagione 1993-94, ma due anni dopo si ritrova nel National (terza serie): da quel momento in poi, la squadra alternerà stagioni in Ligue2 e National, e per tornare a calcare il grande palcoscenico della Ligue1, dovrà aspettare ben 21 anni. Nella stagione appena trascorsa, infatti, l'Angers si è classificato terzo, ottenendo così la promozione.
RISULTATI NELLE COPPE NAZIONALI ED INTERNAZIONALI
Nel 1957, l'Angers arriva fino in finale nella Coupe de France,ma viene sconfitto dal Tolosa; le Sporting esce nelle semifinali della medesima coppa in cinque occasioni, due delle quali sono recenti: nel 2011 e nel 2014, infatti, la squadra angevina viene eliminata rispettivamente da PSG e Rennes; per quanto riguarda le coppe europee, nella stagione 1972-1973 la squadra disputa due partite di Coppa Uefa, contro la Dynamo Berlino.
PALMARES DETTAGLIATOSPOILER (clicca per visualizzare)Competizioni nazionali
Coppa di Francia
Finalista : 1957
Semifinalista : 2014, 2011, 1969, 1966, 1962
Coppa di Lega:
Finalista: 1992
Campionato di Ligue 1
Terzo posto : 1967
Quarto posto : 1958
Campionato di Ligue 2
Campione: 1969, 1976
Secondo posto : 1978, 1993
Terzo posto : 2015
Campionatio National
Secondo posto: 2003
Terzo posto: 2000, 2007
Coppa d'estate
Finalista : 1992
Campionato Amateur (Dilettanti)
Campione: 1943 (Zona Nord)
Competizioni regionali
Campionati di division d'honneur (4° livello)
Campionato dell'Ovest : campione nel 1934, 1967 (formazione riserve)
Ligue Atlantique : campione 2011(f.r.), 2005 (f.r.)
Coppa di Bretagna
Vincitore: 1941
Coupe Atlantique
Vincitore: 1997 (f.r.)
RIVALITA'
Il principale derby è quello con il Nantes, ma anche nei confronti di Stade Lavallois e Le Mans c'è una certa rivalità; non si può dire lo stesso di Rennes & Tours, club che non vengono considerati come veri e propri rivali.
GIOCATORI RAPPRESENTATIVI
Nel primo decennio post-guerra, quando il club milita in Division II, esso attira qualche star del pallone (Alfred Aston, André Simonyi e soprattutto il giovane Raymond Kopa, futuro Pallone d'Oro 1958); nel periodo passato in Première Division, alcuni giocatori dell'Angers arrivano addirittura in nazionale (Stéphane Bruey, Jean Deloffre, Jean-Pierre Dogliani...), e nei primi anni '70, il club diventa un punto di riferimento a livello di gioco offensivo nel campionato francese, grazie soprattutto al regista Jean-Marc Guillou ed al fiuto del gol dell'attaccante Marc Berdoll.
infine, il giocatore con più presenze nella storia dell'Angers è Pierre Bourdel (1963-1975), che disputò 477 partite; il miglior realizzatore della squadra, invece, è Cristophe Lagrange (1988-1994), autore di 125 reti.. -
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Malmö
INFO-BASE
ll Malmö Fotbollförening o Malmö FF è una società calcistica svedese con sede a Malmö, fondata nel 1910. I colori sociali del club sono l'azzurro ed il bianco, e la squadra, a partire dal 2009, disputa le partite casalinghe nello stadio Swedbank Stadium (24.000 posti): in origine,infatti, la casa degli Himmelsblått fu il Malmö Idrottspark,impianto condiviso con il IFK Malmö, ma nel 1957 la squadra si trasferì nel Malmö Stadion, stadio costruito in occasione dei mondiali del 1958 ed ampliato per i campionati europei del 1992.
STORIA DEL CLUB A LIVELLO NAZIONALE
Il club nacque su iniziativa municipale nel 1905, per incoraggiare i giovani di Malmö a giocare a calcio in un sistema organizzato.
Una di queste formazioni giovanili, il Bollklubben Idrott, conosciuto anche come BK Idrott, fu il predecessore del Malmö FF. BK Idrott fece parte dello stesso distretto calcistico dell' IFK Malmö nel 1909, ma lo lasciò presto in seguito a problemi fra i due club. Il 24 febbraio del 1910, i 19 soci a capo del BK Idrott fondarono il Malmö FF; il primo presidente fu Werner Mårtensson.
Nei primi 10 anni, il Malmö gioca a livello locale e regionale, dato che non esisteva ancora una lega nazionale ufficiale; nel 1917 prende parte per la prima volta alla Svenska Mästerskapet, una sorta di coppa che assegnava il titolo svedese. Nel 1920 partecipa al secondo livello del campionato nazionale vincendolo, e viene promosso in massima serie; dopo un solo campionato viene però retrocesso al termine del campionato 1922-23.
Dopo alcuni anni lontano dalla massima serie, il Malmö fa il suo esordio nella Allsvenskan nel campionato 1931-32. Al termine del campionato 1933-34 la squadra viene retrocessa in quanto colpevole di pagare i propri giocatori, cosa contraria alle regole del dilettantismo.
Il Malmö torna nel massimo campionato nella stagione 1936-37, mentre al termine della stagione 1943-44 vince i primi trofei, campionato e coppa nazionale, realizzando così il primo double della sua storia. Vince di nuovo il campionato nelle stagioni 1948-49, 1949-50, 1950-51 e 1952-53.
Nel corso degli anni 60', il club conserva il proprio posto in massima serie, ed inizia a partecipare anche alle competizioni europee.
Gli anni settanta cominciano con due titoli consecutivi, nel 1970 e nel 1971; nel 1974, viene assunto come allenatore l'inglese Bob Houghton il quale, grazie al modulo 4-4-2 allora innovativo in Svezia, fa guadagnare al Malmö una nuova dimensione europea, portando a casa diversi titoli nazionali (3 campionati e 4 Svenska Cupen).
Nei cinque anni post-Houghton, il club si aggiudica solamente una coppa nazionale; nel 1985, la guida della squadra viene affidata a Roy Hodgson, e questa scelta si rivelerà azzeccata, poichè il Malmö conclude il campionato al primo posto per cinque edizioni: il titolo,tuttavia, veniva assegnato alla squadra vincitrice dei play-off, quindi le effettive vittorie sono quelle del 1986 e del 1988.
Segue poi un periodo buio durato per tutti gli anni novanta, culminato con la retrocessione nel 1999, la prima dopo sessantaquattro anni di permanenza in Allsvenskan. La squadra, facendo leva sui giovani del vivaio, tra cui un giovane Zlatan Ibrahimović, ritorna prontamente in massima serie nel 2001. Riesce ben presto a tornare competitiva per la vittoria finale del campionato, che arriva al termine della stagione 2004, e nuovamente nel 2010; gli ultimi successi in campionato, infine, sono datati 2014 e 2015.
RISULTATI NELLE COPPE INTERNAZIONALI
Il debutto del Malmö in una competizione europea avviene nel 1964, ovvero nella Coppa dei Campioni 1964-1965: la squadra viene eliminata al primo turno dai bulgari del Lokomotiv Sofia, che nelle due partite vincono per 8-5.
Nel proseguo degli anni sessanta, il Malmoe partecipa altre due volte alla Coppa dei Campioni, ma viene sempre eliminato al primo turno: in particolare nell'edizione 1968-69 incontra il Milan e, dopo aver vinto la partita di andata in casa per 2-1, viene sconfitto 4-1 dai rossoneri a San Siro.
Il Malmö gioca per la prima volta in Coppa delle Coppe nella stagione 1973-74, e per la prima volta passa il turno in Europa, travolgendo i ciprioti del Pezoporikos Larnaca per 11-0 nella gara casalinga, dopo che l'andata si era conclusa sullo 0-0. Il cammino nella competizione si arresta poi nel turno successivo per mano dello Zurigo, che tuttavia ha la meglio solo grazie alla regola dei gol fuori casa.
Nella Coppa delle Coppe 1974-1975 raggiunge i quarti di finale dove viene eliminato dal Ferencváros. La stagione successiva, in Coppa dei Campioni, supera il primo turno eliminando il Magdeburgo ai rigori. Il cammino del Malmö nella competizione è però interrotto al turno successivo dal Bayern, che alla fine vincerà quell'edizione.
Dopo una poco fortunata partecipazione alla Coppa dei Campioni 1976-1977 dove viene eliminato subito dal Torino, si arriva alla Coppa dei Campioni 1978-1979: il Malmö elimina in successione il Monaco, la Dinamo Kiev, il Wisla Cracovia e l'Austria Vienna prima di disputare la finale all'Olympiastadion contro il Nottingham Forest. Gli inglesi però si impongono 1-0, aggiudicandosi quindi il prestigioso trofeo. Tuttavia, a causa della rinuncia degli inglesi, il Malmö partecipa alla Coppa Intercontinentale 1979 in qualità di vice campione. L'avversario è la squadra paraguaiana dell'Olimpia Asunción che, dopo aver vinto la partita in Svezia per 1-0, vince anche il ritorno in patria per 2-1 e si aggiudica il trofeo.
Durante la parentesi Hodgson, si segnala il raggiungimento dei quarti di finale nella Coppa delle Coppe 1986-1987, quando viene eliminato dai futuri campioni dell'Ajax. In questo periodo incontra due volte l'Inter nelle competizioni europee: nella Coppa UEFA 1988-1989 i nerazzurri hanno la meglio al secondo turno, mentre l'anno successivo, nella Coppa dei Campioni 1989-1990, la squadra di Hodgson riesce ad eliminare quella di Trapattoni al primo turno, vincendo 1-0 la partita di andata in casa e pareggiando 1-1 il ritorno a San Siro. I campioni belgi del Mechelen eliminano però gli svedesi al turno successivo.
Le difficoltà riscontrate negli anni 90' tengono il club lontano dall'Europa, fino al 2004; nella stagione successiva, infatti, il Malmö raggiunge l'ultimo turno di qualificazione di Champions League, ma viene eliminato dal Thun.
Nell'edizione 2014-15 della massima coppa europea, gli svedesi approdano alla fase a gironi, dopo aver eliminato Ventspils, Sparta Praga e Salisburgo nei turni di qualificazione, ottenendo così il loro miglior risultato nel nuovo format della coppa (nato nel 1992).
PALMARES DETTAGLIATO
Campionato svedese: 1943-44, 1948-49, 1949-50, 1950-51, 1952-53, 1965, 1967, 1970, 1971, 1974, 1975, 1977, 1986, 1988, 2004, 2010, 2013, 2014,2015
Coppa di Svezia: 1944, 1946, 1947, 1951, 1953, 1967, 1973, 1974, 1975, 1978, 1980, 1984, 1986, 1989
Supercoppa di Svezia: 2013, 2014
Coppa dei Campioni: finalista nel 1979
Coppa Intercontinentale: finalista nel 1979
UEFA Fair Play ranking: 1995-1996
GIOCATORI RAPPRESENTATIVI
Record di presenze: Krister Kristensson (626, dal 1963 al 1979)
Record di reti segnate: Bo Larsson (119 in totale, dal 1962 al 1966, poi dal 1969 al 1979)
Vincitori del premio Gulddbollen (Pallone d'Oro svedese): Erik Nilsson (1950), Prawitz Öberg (1962), Bo Larsson (1965, 1973), Ingvar Svahn (1967), Roy Andersson (1977), Jan Möller (1979), Jonas Thern (1989). -
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Gamba Osaka
INFO-BASE
Il Gamba Osaka è una squadra giapponese con sede a Suita, città situata nella prefettura di Osaka; i colori sociali del club sono il nero e l'azzurro, e le partite del Gamba vengono disputate all'Osaka Expo 70' Stadium.
STORIA E PRINCIPALI SUCCESSI
Il club è stato fondato nel 1980 dalla Matsushita Electric Industrial Co., Ltd (proprietaria del marchio Panasonic), con il nome Matsushita Electric Football Club : aveva la propria sede nella prefettura di Nara e partecipò quasi sempre alla Japan Soccer League, la massima serie calcistica giapponese.
La squadra era composta, in parte, dai giocatori e dallo staff del non più attivo Yanmar Club, la squadra riserve dello Yanmar Diesel F.C (ora noto come Cerezo Osaka)*.
Il 1991 fu l'anno della rifondazione: con l'avvento del calcio professionistico, il club cambiò il proprio nome prima in "Panasonic Gamba Osaka", ed in seguito in "Gamba Osaka".
Il Gamba Osaka fu uno dei membri inaugurali della nuova J-League, creata nel 1993, ed ottenne risultati poco soddisfacenti in quel periodo: la stagione migliore fu quella del 1997, con un quarto posto finale. La squadra divenne realmente competitiva a partire dal 2002, quando Akira Nishino fu scelto come manager: quest'ultimo condusse il Gamba Osaka alla conquista del campionato giapponese nel 2005, e tre anni dopo, la bacheca del club si arricchì di un un trofeo internazionale, grazie al successo dei nerazzurri nella finale di Asian Champions League, ottenuto battendo l'Adelaide United 5-0 , nel doppio confronto.
La mancanza di titoli nelle successive stagioni costò a Nishino la panchina, ma la scelta della dirigenza non si rivelò azzeccata: José Carlos Serrao, suo successore, durò infatti solo cinque partite, prima di essere rimpiazzato a sua volta da una leggenda del club, ovvero Masanobu Matsunami. Il nuovo manger, purtroppo, non riuscì ad evitare la retrocessione del Gamba, che avvenne il 1° dicembre 2012: fu la prima discesa nella seconda serie da quando il club aveva cambiato definitivamente nome. Sotto la guida di Kenta Hasegawa, però, il Gamba tornò immediatamente nella massima serie, avendo terminato il campionato 2013 al primo posto, vincendo così un titolo che non era mai stato centrato fino a quel momento; la stagione successiva andò oltre le più rosee aspettative, dato che il neopromosso Gamba divenne Campione di Giappone, e brillò anche nelle coppe nazionali.
ALTRI TROFEI CONQUISTATI DAL CLUB
Il Matsushita Electric FC si aggiudicò solamente la Coppa dell'Imperatore nel 1990, diversamente dal Gamba Osaka, che vinse tre volte questa competizione (edizioni 2008, 2009 e 2014); il Gamba, inoltre, può vantare una Supercoppa del Giappone, ottenuta nel 2007, e due J League Cup, vinte nel 2007 e nel 2014.
Nel 2008 i nerazzurri trionfarono anche nel Pan-Pacific Championship,torneo calcistico internazionale in cui si affrontano squadre provenienti dalla J League, dalla Major League Soccer, dalla A-League, dalla K-League e dalla Chinese Super League.
RIVALITA'
L'accerrima rivale del Gamba Osaka è il Cerezo Osaka.
GIOCATORI RAPPRESENTATIVI
L'ex difensore Tsuneyasu Miyamoto, che partecipò due volte alla Coppa del Mondo, militò per 12 anni nelle fila del Gamba, ed oggi lavora nello staff tecnico del club.
Un altro nome importante è l'ex nazionale camerunense Patrick M'Boma, che giocò nel Gamba verso la fine degli anni 90': fra i giocatori stranieri che si sono affermati con la maglia nerazzurra, ci sono anche il difensore brasiliano Sidiclei (ora membro dello staff tecnico), l'ala sud coreana Lee Keun-ho e l'attaccante brasiliano Magno Alves, capocannoniere della J-League nel 2006.
Nel 2011, per festeggiare i 20 anni dalla (ri)fondazione del club, i tifosi hanno votato per eleggere la Top11 dei giocatori che hanno vestito la maglia del Gamba:
Yōsuke Fujigaya (2005–2013, 2015– ); Akira Kaji (2006–2014), Sidiclei (2004–2007), Tsuneyasu Miyamoto (1995–2006), Satoshi Yamaguchi (2001–2011); Yasuhito Endō (1998– ), Tomokazu Myojin (2006– ), Hideo Hashimoto (1998–2011), Takahiro Futagawa (1999– ); Patrick M'Boma (1997–1998), Araújo (2005)
SITO UFFICIALE DEL CLUB: www.gamba-osaka.net/en/index/
PRESENTAZIONE DALLA ROSA 2015: http://sgp.wakuwakujapan.tv/en-sg/special/j-league/column_8
*informazione non sicura, poichè riscontrata su diversi siti, ma non sul blog https://gambaosakapride.wordpress.com ; ques'ultimo, infatti, parla di squadra formata da membri della compagnia Matshushita..
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